Codice domanda frequente: 27195
Data di rilascio: 11 luglio 2008
CMOS è l'acronimo di Complementary Metal Oxide Semiconductor.
CCD è l'acronimo di Charged Coupled Device.
Esiste una notevole differenza tra i metodi di scansione dei dati delle immagini dei sensori CCD e CMOS.
Con una risoluzione di 3 megapixel, ad esempio, un sensore CCD esegue la scansione di tre milioni di cariche consecutivamente (con un sistema analogo a quello del passaggio di un secchio da una persona all'altra) e l'amplificazione avviene solo dopo che è stata eseguita la scansione degli ultimi dati.
Un sensore CMOS è invece dotato di un amplificatore per ciascun pixel (in questo caso, il termine amplificatore indica un convertitore che trasforma le cariche in segnali elettrici).
È pertanto in grado di amplificare i segnali intervenendo su un pixel alla volta, evitando in tal modo tutte le operazioni di trasferimento inutili e, di conseguenza, eseguendo la scansione dei dati in modo più rapido e con minor consumo di energia.
Anche la generazione del rumore è ridotta al minimo.
Il sensore CMOS richiede inoltre una tensione di funzionamento inferiore rispetto al sensore CCD e se ne possono convenientemente ridurre le dimensioni poiché i circuiti periferici possono essere montati su chip.