Realizzato per l'avventura: il sistema Canon EOS R

Teddy Morellec, fotografo e regista specializzato in sport estremi, non si ferma mai. È sempre in viaggio, anche quando non sta scattando foto artistiche o girando video mozzafiato per i suoi clienti, tra i quali Red Bull, Nike e Lacoste. Un giorno va a zonzo per le Alpi nel suo camper, il giorno dopo prende lezioni di parapendio.

"Se penso quante cose diverse fotografo durante l'anno, è pazzesco", afferma Teddy. "Passo da sport e festival musicali, a lavori nel campo della moda, ritratti o contenuti aziendali".

Nel suo lavoro è fondamentale ottenere il giusto accesso, conoscere lo sport e le capacità degli atleti coinvolti ed essere in grado di anticipare il momento, sono tutti elementi che aiutano a risolvere problemi. Ma avere una fotocamera ad alte prestazioni su cui puoi contare per non perdere mai un colpo è un bel vantaggio.

Il kit per il lavoro quotidiano di Teddy include una fotocamera Canon EOS R5, una fotocamera EOS R3 e una manciata di obiettivi RF ed EF. È stato anche uno dei primi fotografi a utilizzare Canon EOS R6 Mark II, una fotocamera ad alta velocità perfettamente adatta all'intensità del suo lavoro.

Teddy rivela quattro occasioni in cui le caratteristiche del sistema EOS R hanno risolto un problema o lo hanno aiutato a ottenere uno scatto eccezionale in situazioni difficili.

Le fotocamere del sistema Canon EOS R hanno alzato l'asticella delle prestazioni. La possibilità di scattare a 40 fps con Canon EOS R6 Mark II e fino a 195 fps con la funzione di frame rate personalizzabile di EOS R3 apre nuove opportunità per i fotografi d'azione e sportivi.

"A volte gli atleti non sono in grado di ripetere un trick più volte e hai una sola possibilità di ottenere lo scatto perfetto. Quindi, avere una sequenza completa di scatti tra cui scegliere significa non perdere il momento migliore".

Un aspetto del sistema EOS R che ha semplificato la vita a Teddy, come afferma lui stesso, è il design degli obiettivi RF. "Ora uso quasi sempre gli obiettivi RF. Il motore Nano USM in molti degli obiettivi è davvero comodo perché è super-silenzioso e super-veloce, ed è necessario per i miei video".

Teddy, che utilizza l'adattatore Canon EF-EOS R, apprezza particolarmente l'obiettivo Canon RF 100-500mm F4.5-7.1 L IS USM. "Non avevo un obiettivo Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6 L IS II USM, lavoravo con 70-200mm, finché non è arrivato questo obiettivo meraviglioso".

"Mi ha aiutato molto in vari tipi di lavori, non solo in ambito sportivo. Con l'obiettivo Canon RF 100-500mm F4.5-7.1 L IS USM sono stato in grado di inquadrare la cima di una montagna, ad esempio, cosa che non avrei potuto fare con un obiettivo da 200mm. Se combinato con il sensore da 45 MP di Canon EOS R5, sono stato in grado di effettuare dei ritagli pazzeschi e di cogliere tutti i dettagli".

While shooting the Enduropale du Touquet – a gruelling three-hour motorcycle beach race held annually on the coast of northern France – Teddy relied on the EOS R System's autofocus technology. The Eye Control AF of his Canon EOS R3 saved the day.

"The Enduropale du Touquet was the first opportunity that I got to use my EOS R3 at a sport event," Teddy explains. "Before that, I had been using the camera to shoot landscapes in the mountains. The race takes place on a 13km track, which features long full-speed areas and tight turns, and there's a lot of sand flying everywhere. My main mission was to follow and photograph one rider among 1,000 entrants!"

Teddy aveva un'idea approssimativa di quando il pilota lo avrebbe superato, poiché sapeva quanto tempo avrebbe impiegato il suo soggetto per completare un giro. Per calcolare il tempo utilizzava un cronometro. "Aspettavo a bordo pista con il mio obiettivo Canon RF 100-500mm F4.5-7.1 L IS USM", afferma. "Ma c'erano così tante persone che passavano, e così tanti colori di moto e caschi e tutto il resto, che era molto difficile vedere dove fosse il mio pilota, per non parlare di concentrarsi su di lui. Per fortuna aveva alcuni segni di riconoscimento, come il casco di Red Bull e il suo numero sulla moto.

"Se avessi utilizzato un'area AF più ampia, non avrei potuto essere sicuro che la fotocamera avrebbe messo a fuoco lui, poiché c'erano altri piloti in diversi punti dell'inquadratura. Forse avrei potuto ottenere qualche foto decente se avessi impostato un'area AF più piccola, ma avrei dovuto spostare la fotocamera per inquadrare meglio e se avessi invece mantenuto l'inquadratura e spostato l'area AF con il touchscreen o il controller, sono sicuro che avrei mancato il mio pilota".

È stato a quel punto che Teddy si è reso conto di quanto fosse "strabiliante" l'AF con rilevamento degli occhi di EOS R3. "Stavo cercando il mio pilota e il bersaglio giallo seguiva i miei movimenti oculari. Poi, quando finalmente l'ho avvistato, ho tenuto premuto il pulsante di scatto e ho capito che avevo ottenuto delle foto nitide di lui. Nel momento in cui l'ho utilizzato, ha funzionato", afferma entusiasta.

Sebbene il campo principale di Teddy siano gli sport d'azione, per i quali sono spesso necessari un'elevata velocità dell'otturatore e flash rapido, scatta anche fotografie più creative in condizioni di scarsa illuminazione. Le sue fotocamere Canon EOS R5 ed EOS R3 hanno entrambe lo stabilizzatore d'immagine integrato (IBIS) che si combina con la stabilizzazione d'immagine dell'obiettivo per consentire gli scatti a mano libera in situazioni in cui prima non sarebbe stato possibile scattare senza treppiede.

È importante fidarsi del proprio istinto quando si è sul campo e avere il kit giusto può aiutarti a ottenere gli scatti migliori. Puoi contare sulle caratteristiche offerte dal sistema EOS R e dagli obiettivi RF ed EF e sfruttarle a tuo vantaggio durante scatti e riprese. Never break your flow.