Stampare tenendo a mente la destinazione delle immagini

Da oltre 25 anni Thorsten Milse, famoso fotografo naturalista tedesco e Canon Ambassador, si dedica a habitat e specie animali a rischio di estinzione. Documenta ciò che descrive come "scene che potrebbero non essere più visibili nel giro di qualche anno o che non sono mai state viste prima", sempre accompagnato dalle fotocamere Canon, e spesso stampa i suoi lavori per mostre e libri.

Di recente, con Canon EOS-1D X Mark III, Thorsten ha esplorato una foresta pluviale tropicale in Tanzania che ospita 800 scimpanzé. "Quando trovi un gruppo e partecipi alla vita familiare e al comportamento sociale degli scimpanzé è un momento davvero magico. Questa foto (in basso a sinistra) mostra l'amore con cui la madre tratta la sua prole".

Questi potenti incontri faccia a faccia sono caratterizzati anche da una certa malinconia. "Se fotografi gli animali dal punto di vista della protezione delle specie e sai che sono gli ultimi esemplari, è facile lasciarsi prendere dalla tristezza. Sono consapevole di stare documentando un momento speciale di questa specie che potrebbe non esistere tra 10 anni", spiega Thorsten.

La passione di Thorsten per la protezione delle specie lo spinge a non accontentarsi di scattare fotografie. Ne stampa moltissime e le espone regolarmente a titolo gratuito per aumentare la consapevolezza della gente rispetto alle problematiche ambientali e per raccogliere fondi a sostegno del lavoro di organizzazioni come il WWF.

"Se il mondo vedrà quanto è bella e unica la natura, se farà esperienza della biodiversità e ammirerà la bellezza degli animali, spero che contribuirà a proteggere le specie a rischio e a sostenere i progetti", afferma.

Le collaborazioni regolari con il WWF hanno recentemente incluso una mostra chiamata Survivor, ospitata nell'Allwetterzoo a Münster, in Germania, uno zoo che supporta attivamente la conservazione delle specie a rischio. In questa occasione, Thorsten ha collaborato con Canon in Germania per produrre le stampe. Come ha fatto Thorsten a dare vita a tutto questo e in che modo l'esposizione all'aperto tra gli animali di uno zoo ha influenzato aspetti chiave come la cura delle foto, le dimensioni delle stampe, la carta, la scelta dell'inchiostro e molto altro ancora?

"Per me essere un fotografo significa mettere in scena la natura, gli animali e i paesaggi in modo artistico. Trovarsi in luoghi unici e rappresentare creativamente la vita nella sua incredibile biodiversità. Mi sento come un osservatore che dietro alla macchina fotografica cattura in pochi istanti il fascino della bellezza del nostro pianeta, per poi presentare la natura in modo affascinante e con una nuova prospettiva", dice Thorsten.

La mostra Survivor si è tenuta all'aperto per sette mesi, il che comporta considerazioni del tutto diverse rispetto alla stampa di libri o di materiali visivi per interni. I colori ad alta risoluzione, ad alto contrasto e dinamici delle immagini di Thorsten dovevano rimanere brillanti dal primo all'ultimo giorno della mostra, senza sbiadire o subire i danni che si verificano con l'esposizione alla luce del giorno e alle condizioni atmosferiche avverse.

Oltre ai numerosi visitatori che hanno visto le splendide stampe di grande impatto esposte nello zoo e fuori dall'Überseequartier Nord, un edificio commerciale di Amburgo, esiste una raccolta più ampia di immagini di Thorsten, ossia un libro chiamato a sua volta Survivor (vedi immagine in alto a destra). Per ogni volume venduto, 2 € saranno donati al WWF.

Riflettendo sul potere delle immagini stampate e sull'impatto del suo lavoro, Thorsten afferma: "Ogni giorno perdiamo alcune specie. Se vogliamo che sopravvivano, dobbiamo lavorare in sintonia con la natura. In questo periodo particolare, proteggere la biodiversità e le specie a rischio è una delle cose più importanti… le fotografie naturalistiche sono opere d'arte che raffigurano creature molto speciali, e quindi ogni scatto è anche un tributo alle specie in via di estinzione".