"A volte so già che userò il focus stacking. Ma, la maggior parte delle volte, vedo cosa c'è nel paesaggio e reagisco di conseguenza", spiega il fotografo paesaggista Chris Ceaser. "Tutto dipende dal rapporto tra gli elementi in primo piano e quelli sullo sfondo. Il focus stacking entra in gioco quando il soggetto in primo piano è molto vicino". Scatto realizzato con Canon EOS 5D Mark IV e obiettivo Canon EF 24-70mm f/2.8 L II USM a 24 mm, 0,4 sec, f/11 e ISO100. © Chris Ceaser
Quando creò i suoi famosi dipinti di Venezia, il pittore italiano del Settecento Canaletto aderì alla corrente artistica del vedutismo, ossia la rappresentazione di un luogo reale con assoluta precisione. È una tecnica che Chris Ceaser, esperto fotografo di paesaggi, amante della stampa e ambasciatore Canson® Infinity, cerca di emulare. "Sono sempre stato attratto dalle ampie vedute, perché è quello che vediamo nella vita reale con i nostri occhi", spiega Chris. "Se guardo una valle, voglio mostrare l'intera scena".
Ma come si ottiene una precisione totale nella fotografia di paesaggio? Per Chris, ci sono due elementi fondamentali. Il primo è garantire l'assoluta nitidezza nella fotocamera. Il secondo è garantire la stessa cosa nella stampa.
Per ottenere la prima, utilizzando Canon EOS R5, Chris utilizza spesso il focus stacking. Con questa tecnica, l'inquadratura viene immortalata più volte con diversi punti di messa a fuoco e poi i fotogrammi vengono uniti in un'unica immagine finale. In questo modo si ottiene una profondità di campo molto ampia e una scena ricca di dettagli. "Per riprodurre un panorama con la precisione di un dipinto di Canaletto, devi mettere tutto a fuoco", spiega Chris. "Nelle scene in cui ci sono elementi importanti sia in primo piano che sullo sfondo, il focus stacking è l'unico modo per ottenere la profondità di campo necessaria a far emergere i dettagli in tutta l'inquadratura".
Per portare il vedutismo nella stampa, Chris si affida alla precisione e alle caratteristiche professionali delle stampanti Canon imagePROGRAF PRO-300 e imagePROGRAF PRO-1000, insieme alla carta Canson® Infinity. Qui ci parla del suo processo di focus stacking nella fotografia paesaggistica e di come dare vita a tutti dettagli catturati con la stampa.