Piatti sontuosi realizzati da una chef famosa, colori intensi e meravigliosi effetti bokeh: i programmi televisivi culinari di Nigella Lawson sono una delizia per gli occhi. Nella sua ultima serie di sei episodi Cook, Eat, Repeat, basata su un libro di ricette che combina proposte personali e tradizionali, ha esplorato classici del lockdown come pudding alla banana e pane furbo fino a creme pasticcere al caramello e deliziosi mac & cheese al granchio.
Dietro la cinepresa lavora il Direttore della fotografia Robin Fox, regista di Simply Nigella nel 2015, di At My Table nel 2017 e di Cook, Eat, Repeat nel 2020. La sua vasta esperienza abbraccia documentari, spot pubblicitari e sceneggiati televisivi. Di recente ha lavorato in Cisgiordania alle riprese della serie Netflix Captive e ha prodotto spot pubblicitari per la cura della pelle per l'azienda cosmetica Estée Lauder, che lo hanno portato a "splendere". Tuttavia, girare le riprese dei programmi di Nigella è l'ingaggio dei sogni.
"Sono da sempre un fan dei suoi show, anche perché sono stati sempre ripresi egregiamente", racconta. "L'aspetto è stato molto curato. Se c'era uno spettacolo culinario di cui avrei voluto essere regista, era questo".
I programmi di Nigella sono divenuti sinonimo di bellezza, con immagini ricche tanto quanto i piatti. In questo articolo, Robin racconta di come la gamma di obiettivi Canon Cinema e un minuzioso approccio cinematografico contribuiscono a creare l'estetica filmica delle sue riprese, spiegando in che modo Canon EOS R5 ha aggiunto una nuova dimensione alla più recente serie.
ARTICOLO
Quando la bellezza è d'ordine: le riprese delle serie TV di Nigella Lawson
La cucina è arte
"Nelle torte così come nel curry, ci sono alcuni elementi che si ricercano in ogni piatto: colore, texture, contrasto, lucentezza e forma", spiega Robin. "L'illuminazione deve essere adattata in base a ognuno di questi elementi per poterlo valorizzare al massimo".
"Cerco sempre il modo migliore per illuminare in controluce e conferire forma e contrasto usando al contempo una sufficiente luce 'di riempimento' per poter vedere i dettagli nelle aree più densamente scure. Far sì che la luce si rifletta nei piatti spesso è meglio che illuminarli in modo diretto".
Per garantire che ogni ripresa sia illuminata come appena descritto, il regista Dominic Cyriax preferisce usare una sola videocamera. "Riprendendo con più telecamere non si presta attenzione a ogni singola immagine", spiega Robin. "Riprendiamo ogni passaggio cinque volte con un'unica videocamera con obiettivi a focale fissa, che contribuiscono a creare gran parte dell'estetica".
Si tratta di un approccio molto diverso rispetto a quello usato generalmente nei programmi televisivi di cucina, ripresi con obiettivi zoom e più telecamere. "Per molti show si utilizzano tre telecamere: una puntata sul conduttore, una sugli alimenti e una diretta verso il basso", spiega Robin. "Noi riprendiamo cinque volte. È un processo lungo, ma garantisce risultati con una reale attenzione al dettaglio.
"È per questo che, per un direttore della fotografia, si tratta di un sogno che si avvera: ogni aspetto viene minuziosamente curato. Il nostro obiettivo è esaltare la bellezza di ogni elemento, dai piatti a Nigella. Dedichiamo tutto il tempo necessario a produrre l'aspetto giusto".
Disponi di un kit Canon?
Riprese cinematografiche con obiettivi Cinema Canon
Dietro l'aspetto cinematografico della serie si celano diversi obiettivi cinematografici Canon a focale fissa. "Da operatore e proprietario, ho sempre pensato che la convenienza e i risultati che questi obiettivi garantiscono siano semplicemente straordinari", racconta Robin. "Sono facilmente equiparabili a obiettivi che costano almeno il doppio, e i risultati sono splendidi. Sono estremamente rapidi e garantiscono nitidezza, ma non al punto da produrre risultati simili a video. L'aspetto delle riprese è sempre cinematografico e la resa degli incarnati è fantastica. Non potrei chiedere di meglio".
La serie, le cui riprese si svolgono sul set, richiede un attento lavoro di macchina per ricreare l'estetica di una casa e dare la sensazione che Nigella si trovi in un'accogliente cucina. "Cerco di ricreare il più possibile un aspetto realistico, riprendendo con una profondità di campo molto ridotta", spiega. "Proviamo anche a creare effetti flare con l'obiettivo ogni volta che possiamo, in modo da conferire la sensazione di una vera giornata in cui il sole risplende. Questi due elementi aiutano molto a ricreare l'idea".
Ognuno dei quattro obiettivi svolge un ruolo specifico sul set. "L'obiettivo Canon CN-E35mm T1.5 L F è per le riprese profonde e ampie", spiega Robin. "All'obiettivo Canon CN-E50mm T1.3 L F sono assegnate le riprese verticali, quando Nigella parla rivolta alla videocamera. Con l'obiettivo Canon CN-E85mm T1.3 L F si riprendono i primi piani mentre è rivolta verso la videocamera e fa finta di cucinare. L'obiettivo Canon CN-E135mm T2.2 L F è per le riprese del bancone, grazie a cui otteniamo una piacevole profondità di campo ridotta, poggiando il teleobiettivo sul piano".
Il suggestivo effetto bokeh dello show viene esaltato da un unicorno di cristallo, aggiunto grazie a Nigella. "Quando usiamo l'obiettivo Canon CN-E135mm T2.2 L F ricorriamo al trucchetto di posizionare oggetti di vetro casuali sul bancone davanti all'obiettivo, in modo da far impazzire i circoli di confusione e creare l'effetto bokeh", svela. "Nigella ci ha visto farlo quando abbiamo iniziato a lavorare con lei e ha trovato la cosa molto divertente. Così ci ha comprato un unicorno di cristallo da posizionare davanti alla videocamera. L'abbiamo chiamato Gary: ci ha accompagnato in tutte e tre le serie e si intravede in tutte le riprese".
Approvate da Netflix: videocamere Canon Cinema EOS
Una potente fotocamera full frame: Canon EOS R5
Per la sua ultima serie, Robin ha scelto di aggiungere una nuova fotocamera secondaria alla sua attrezzatura. Si tratta di Canon EOS R5, uscita sul mercato mentre preparava Cook, Eat, Repeat. Questa fotocamera mirrorless full frame è stata usata per realizzare sia le riprese in 4K con un gimbal di Nigella rivolta verso la macchina sia gli scatti pubblicitari. "Ero assolutamente stupefatto delle sue funzionalità", racconta Robin. "È la fotocamera che più si avvicina a replicare l'aspetto che riusciamo a ottenere con la nostra fotocamera principale. Non so esattamente se per la curva di gamma o altro, ma i risultati delle riprese sono estremamente accurati. È davvero fantastica".
La troupe doveva effettuare una settimana di riprese fuori dallo studio riprendendo Nigella camminare per le strade di Londra parlando rivolta verso la videocamera. "Abbiamo riguardato tutte le riprese al termine del primo giorno, e quelle realizzate con Canon EOS R5 erano semplicemente splendide", racconta Robin. "Non avevamo niente da ridire in termini di nitidezza o qualità. Abbiamo abbandonato la nostra fotocamera principale per EOS R5: dopo aver visto i risultati, non ce ne siamo pentiti!"
Per usare gli obiettivi Canon Cinema per le riprese di Nigella che lavora nello studio, Robin fa affidamento all'operatore di messa a fuoco Ollie Lockett, il cui compito è seguire i continui movimenti della chef. "Realizziamo tutte le riprese in T2. Nigella cammina avanti e indietro lungo il bancone, quindi mantenerla a fuoco dipende dalla sintonia con i suoi movimenti. È come se i due facessero una specie di danza, ma Ollie è straordinario. C'è chi ha provato a sostituirlo e ha avuto molte difficoltà".
Dopo aver fatto delle prove con la fotocamera Canon EOS R5, hanno notato che il potente sistema di messa a fuoco automatica EOS ITR AF X (che sfrutta l'IA con tecnologia deep learning introdotta per la prima volta nella action camera di punta Canon EOS-1D X Mark III) era perfettamente in grado di svolgere il lavoro. "Quando si blocca sul soggetto lo segue perfettamente", spiega Robin. "EOS R5 è stata assolutamente impeccabile per quello che dovevamo fare".
Oltre alla possibilità di creare alcuni dei filmati culinari visivamente più incisivi, occuparsi delle riprese dei programmi di Nigella offre anche dei succulenti vantaggi. "Dato che cuciniamo ogni piatto cinque volte per le riprese, in genere circolano cinque piatti che arrivano diretti alla troupe", ride Robin. "Tutti abbiamo una forchetta nel taschino. A fine giornata tutti conosciamo la ricetta e la proviamo a casa durante il weekend".
"Nigella è una persona fantastica con cui lavorare", aggiunge Robin. "Così come uno la vede sullo schermo, così è nella vita reale. È allegra e positiva, per la troupe è un'ondata di entusiasmo".