Nella rinomata gamma Cinema EOS di Canon, EOS C70, EOS C80 e EOS C400 sono tre videocamere cinematografiche con innesto RF all'avanguardia, ognuna delle quali rappresenta un'offerta unica per la creazione di contenuti professionali.
EOS C70 presenta un innovativo sensore DGO (Dual Gain Output) e funzioni video professionali nel corpo più compatto delle tre. EOS C400 è un modello professionale, con un sensore BSI full frame di nuova generazione, un design modulare e una connettività senza compromessi. EOS C80 condivide le caratteristiche degli altri due modelli, con il sensore BSI full frame 6K di EOS C400 e una connettività avanzata nel design compatto e leggero di EOS C70.
Tutti e tre i dispositivi presentano il rivoluzionario innesto RF di Canon e la messa a fuoco automatica intelligente, ma qual è il modello più adatto alle tue esigenze di produzione? Esaminiamo una serie di scenari di ripresa, con i consigli di Aron Randhawa, Senior Product Specialist di Canon Europe.
FILMMAKING
Canon EOS C70, EOS C80 o EOS C400: quale fa per te?
1. Riprese per il cinema
Quando registri una produzione cinematografica, la qualità dell'immagine è la prima cosa da tenere in considerazione. Lo stesso vale per i settori correlati, come le fiction televisive, i documentari, i video commerciali e aziendali.
Per il cinema, la conveniente EOS C70 è un'ottima opzione: la tecnologia del suo sensore Dual Gain Output (DGO) rileva l'immagine con due diversi livelli di amplificazione, uno ottimizzato per i dettagli delle zone in ombra e il rumore ridotto, l'altro per i dettagli delle zone luminose, e combina questi due segnali per offrire una gamma dinamica più elevata di oltre 16 stop in Canon Log 2.
"Questo è l'ideale per le riprese cinematografiche, in particolare per le scene ad alto contrasto", spiega Aron.
Anche EOS C400 and EOS C80 potranno essere utili con i loro sensori CMOS BSI full frame da 6K. "Il design del sensore BSI (retroilluminato) aumenta l'efficienza nella raccolta della luce del sensore per offrire una sensibilità più elevata, con 16 stop di gamma dinamica, meno rumore e riduzione del rolling shutter", spiega Aron. Inoltre, il sensore full frame offre il caratteristico look cinematografico degli obiettivi, con un campo visivo ampio e una profondità di campo ridotta.
Sia su EOS C400 che su EOS C80, le riprese in 4K vengono realizzate in oversampling dal sensore 6K, garantendo una qualità superiore rispetto al 4K nativo. Tutte e tre le videocamere offrono una serie di formati di registrazione professionali, tra cui Cinema RAW Light a 12 bit. "Ciò significa che forniscono informazioni complete su colori e pixel per darti la massima flessibilità in post-produzione", spiega Aron.
Tutte e tre le videocamere sono dotate dell'avanzato innesto RF di Canon, che consente di utilizzare la crescente gamma di obiettivi RF di alta qualità, compresi i Canon CN-R Prime. EOS C400 ed EOS C80 supportano anche gli obiettivi con innesto PL (compresi gli obiettivi anamorfici e gli acclamati Sumire Prime di Canon) tramite un adattatore PL-RF, ampliando la gamma di obiettivi cinematografici compatibili e dandoti la possibilità di integrare queste videocamere nel tuo attuale kit di produzione.
Aron conclude che il sensore DGO di EOS C70 è il migliore per le riprese cinematografiche in condizioni di illuminazione controllata, in quanto fornisce la massima gamma dinamica, mentre EOS C80 porta questo concetto un passo avanti, migliorando le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione e la connettività. Infine, EOS C400 è la più versatile grazie al suo formato, con un design modulare adattabile a diversi stili di ripresa, la massima qualità di registrazione con opzioni di bitrate elevato e un'ampia connettività professionale integrata.
Possiedi un kit Canon?
2. Trasmissioni in diretta
Le trasmissioni in diretta spesso comportano condizioni di luce imprevedibili. EOS C400 ed EOS C80 offrono entrambe tre valori base di ISO in tutte le modalità di registrazione, ad esempio 800, 3.200 e 12.800 ISO quando si riprende in Canon Log o RAW. Ciò significa che puoi impostare un diverso livello di amplificazione per ottenere il miglior rapporto segnale/rumore, oppure utilizzare la modalità automatica e lasciare che la videocamera selezioni l'impostazione ottimale per quelle condizioni.
"Si tratta di una novità assoluta per gli eventi dal vivo e le riprese in condizioni di scarsa illuminazione", afferma Aron.
In una configurazione di trasmissione dal vivo, anche la connettività è un requisito fondamentale. EOS C70 offre un'ampia gamma di opzioni di ingresso e uscita, tra cui uscita HDMI, 2 mini-XLR, ingresso microfono, controllo remoto e timecode. EOS C80 dispone di tutti questi elementi oltre a 12G-SDI, che secondo Aron "è particolarmente utile quando si trasmettono segnali 4K su lunghe distanze durante eventi dal vivo". EOS C400 include inoltre anche Genlock e l'ingresso per segnale di ritorno. "Entrambe le funzioni sono preziose per le trasmissioni in diretta: l'ingresso per segnale di ritorno assicura che gli operatori possano visualizzare il feed in diretta dallo switcher di produzione, mentre Genlock sincronizza tutte le videocamere in un flusso di lavoro multi-camera".
Inoltre, EOS C80 ed EOS C400 sono dotate di Wi-Fi ed Ethernet integrati, che consentono il funzionamento via cavo o wireless e permettono lo streaming IP in tempo reale (SRT/RTSP) e il controllo remoto tramite il protocollo XC di Canon utilizzando l'app Canon Multi-Camera Control o dispositivi compatibili come il controller Canon RC-IP1000. Queste opzioni consentono di controllare facilmente più videocamere per le trasmissioni in diretta, lo sport e altri eventi.
Le capacità di entrambe le videocamere possono anche essere ampliate tramite vari accessori presenti nella slitta multifunzione, come un adattatore XLR o un microfono direzionale.
3. Riprese di sport ad alta velocità
Quando riprendi un'azione in rapido movimento, un frame rate elevato può essere un grande vantaggio. Tutte e tre le videocamere possono riprendere fino a 120 fps in 4K o, se necessario, fino a 180 fps in 2K/Full HD.
Altrettanto utile è la notevole capacità di messa a fuoco automatica di tutte e tre le videocamere. EOS C70 è dotata del rinomato Dual Pixel CMOS AF di Canon, che offre una messa a fuoco automatica precisa e affidabile con rilevamento del volto e degli occhi, oltre al potente EOS iTR AF X per il tracking dei soggetti.
EOS C400 ed EOS C80 incorporano entrambe una nuova versione di questo sistema, Dual Pixel CMOS AF II,1 che include il nuovo sistema EOS iTR AF X per il tracking dei soggetti. Questo consente di migliorare l'acquisizione e il tracking dell'autofocus sul 100% del sensore, rispetto all'80% circa in orizzontale e verticale di EOS C70. Offre inoltre il rilevamento degli animali e delle persone, oltre a un migliore tracking di occhi, viso, testa e corpo, in grado di mantenere a fuoco i soggetti, una volta acquisiti, anche se si voltano brevemente. Le modalità Face Only/Face Priority possono garantire che la messa a fuoco non si sposti, ad esempio, se il soggetto si allontana per un momento dall'inquadratura.
4. Riprese di notizie e reportage
Per la ripresa di notizie, interviste, eventi dal vivo o persino matrimoni, una videocamera leggera e agile è l'ideale. Lo stesso vale se devi filmare senza dare nell'occhio o semplicemente se devi portare il tuo kit in luoghi remoti. EOS C70 è la più piccola e leggera delle tre, con un peso di circa 1.190 g. EOS C80 pesa solo 100 g in più, mentre EOS C400 è ancora relativamente leggera, circa 1.540 g.
Tutte e tre le videocamere sono state progettate per essere facili da configurare e sono dotate di un'impugnatura rimovibile. EOS C400 è dotata di un monitor LCD touch screen da 3,5 pollici con connettore sicuro per blocco USB-C, che può essere fissato direttamente al corpo macchina o utilizzando un supporto regolabile su tre assi. "Il design modulare e l'LCD e l'impugnatura rimovibili rendono EOS C400 la videocamera più flessibile da configurare per vari stili di ripresa", commenta Aron. Nei modelli EOS C70 ed EOS C80, il touch panel LCD da 3,5 pollici completamente articolato è integrato, con un design all-in-one che lo rende ideale per chi riprende in solitaria, secondo Aron.
Quando si riprende a mano libera o in movimento, la stabilizzazione dell'immagine può essere fondamentale. Tutte e tre le videocamere offrono lo stabilizzatore d'immagine elettronico a cinque assi integrato; la combinazione con gli obiettivi dotati di IS ottico garantirà la massima stabilità delle riprese cinematografiche.
Tutte e tre le videocamere, aggiunge Aron, sono anche compatibili con l'app Content Transfer Professional (CTP) di Canon, che consente ai giornalisti di caricare le riprese con metadati dettagliati direttamente in redazione. "Questo può fare la differenza nel settore competitivo dei servizi giornalistici", osserva.
5. Riprese per produzioni virtuali, VFX e VR
Le videocamere Canon Cinema EOS sono adatte anche ai flussi di lavoro emergenti e all'avanguardia del settore, come le produzioni virtuali e l'acquisizione di contenuti VR. Con gli obiettivi Cinema/RF compatibili, sia EOS C400 che EOS C80 supportano l'output dei metadati dell'obiettivo ad alta velocità verso il plug-in Live Link di Canon per Unreal Engine, il che significa che le riprese del mondo reale e gli elementi virtuali possono essere uniti senza sforzo negli studi di produzione virtuale. Aron aggiunge che EOS C400 è dotata di Genlock, che la rende ideale per le produzioni virtuali che utilizzano grandi pareti a LED, perché può sincronizzarsi con precisione con la frequenza di aggiornamento dei LED.
"Entrambe le videocamere supportano anche l'acquisizione dei metadati fotogramma per fotogramma con il protocollo CV nella registrazione interna", osserva, "un aspetto fondamentale per i flussi di lavoro VFX e di post-produzione".
Inoltre, EOS C400 ed EOS C80 sono compatibili con l'innovativo obiettivo Canon RF 5.2mm F2.8 L DUAL FISHEYE, il che significa che è possibile acquisire contenuti VR stereoscopici mozzafiato a 180° per occhio in 3K utilizzando un'unica configurazione della videocamera, con il sistema EOS VR di Canon che rende più semplice che mai la creazione di esperienze video VR immersive.
Come scegliere una videocamera Cinema EOS compatta
Riassumendo, Aron osserva che la compatta e conveniente EOS C70 offre la massima gamma dinamica, il che la rende un'ottima scelta per l'acquisizione di filmati cinematografici.
EOS C80 è quasi altrettanto compatta, con versatilità full frame, connettività e autofocus migliorati, oltre a prestazioni eccezionali in condizioni di scarsa illuminazione.
EOS C400 ha il formato più versatile per una serie di flussi di lavoro professionali, tra cui le trasmissioni dal vivo e le produzioni virtuali.
"La gamma Cinema EOS di Canon è in continua evoluzione, con prestazioni di imaging incredibili e un design intuitivo", conclude Aron, ''e offre una serie di soluzioni uniche che soddisfano le trasmissioni dal vivo, le produzioni cinematografiche e persino quelle virtuali".
- Dual Pixel CMOS AF non è disponibile sui modelli con innesto PL o con la gamma di obiettivi Cinema a focale fissa e innesto EF.
Articoli correlati
-
FILMMAKING
Una videocamera su cui contare: la versatile EOS C400
Due registi rivelano come utilizzano Canon EOS C400 nei loro flussi di lavoro, dalle riprese in solitaria, alle configurazioni multi-camera, fino alle produzioni virtuali.
-
FILMMAKING
Produzioni live con Canon EOS C80
Qualità cinematografica, design compatto e connettività senza compromessi: scopri le caratteristiche che rendono EOS C80 ideale per le produzioni live.
-
FILMMAKING
Full frame e Super 35mm a confronto
Quali dimensioni del sensore dovrebbero scegliere i registi? Il direttore della fotografia Ian Murray illustra le principali differenze tra i due tipi di videocamera per aiutarti a scegliere.
-
FILMMAKING
Sul set con EOS C80 e Carolina Nunes
La giovane direttrice della fotografia Carolina Nunes ha testato Canon EOS C80. Scopri i quattro motivi per cui l'ha amata.