La fotografa naturalista Dani Connor ha utilizzato una fotocamera Canon EOS R7 per fotografare la lince iberica, una specie a rischio, nel Parco Naturale spagnolo della Sierra de Andújar. In grado di realizzare file RAW con risoluzione massima fino a 30 frame al secondo, questo dispositivo mirrorless APS-C è stato il compagno perfetto per il servizio. "Questa lince è rimasta davanti al rifugio per circa tre minuti e mezzo, in cui sono riuscita a scattare 300 foto", racconta Dani. Scatto realizzato con Canon EOS R7 e obiettivo Canon EF 300mm f/2.8 L IS II USM a 1/1600 s, f/2.8 e ISO1250. © Dani Connor
Se, dopo settimane di attenta pianificazione, hai un'opportunità fotografica che dura solo pochi minuti, ogni secondo è importante, soprattutto se il soggetto è uno degli animali più a rischio del pianeta.
È quello che è accaduto alla fotografa naturalista britannica Dani Connor mentre seguiva la lince iberica nel parco naturale spagnolo della Sierra de Andújar. Per fortuna disponeva di una fotocamera Canon EOS R7 leggera e versatile, basata sul sistema EOS R, che consente di scattare fino a 30 fps con messa a fuoco automatica, inseguimento degli animali e uno straordinario stabilizzatore d'immagine integrato (IBIS).
Durante i lunghi giorni del servizio Dani è riuscita a scorgere la lince solo in due occasioni, pertanto ha iniziato a fotografare altri animali selvatici che vivevano nel parco. "Mi trovavo in un nascondiglio per l'osservazione dei rapaci perché volevo fotografare una poiana, e improvvisamente è apparsa la lince", racconta. "Non so da dove sia sbucata, perché ero concentrata sulla poiana. Meno di quattro minuti dopo se n'era andata".
Avendo a disposizione una finestra temporale brevissima con questo sfuggente felino, Dani doveva lavorare in fretta. Era il momento ideale per sperimentare la messa a fuoco automatica intelligente e lo scatto rapido e silenzioso del modello EOS R7.