Callum Snape parla della fotografia d'avventura e di viaggio e del successo sui social media

Il fotografo d'avventura e di viaggio Callum Snape ha atteso cinque anni per immortalare questa scena (in basso a sinistra). Il lago Abraham situato nella provincia di Alberta, in Canada, si estende per 20 miglia tra le pendici delle Montagne Rocciose Canadesi. Piante e animali morti si decompongono sul fondo del lago e rilasciano bolle di gas. In inverno, il lago congela completamente e le bolle restano intrappolate, sospese come se qualcuno avesse premuto il pulsante "Pausa" su una moltitudine di meduse che galleggiano in superficie.

Durante l'anno, vi è soltanto una finestra temporale di una settimana in cui le bolle possono essere immortalate al meglio. Callum è finalmente riuscito a ottenere lo scatto desiderato nel gennaio 2016, quando il vento che soffia sul lago ne ha "lucidato" la superficie, facendo sì che il ghiaccio e le bolle intrappolate all'interno apparissero più visibili di quanto li avesse mai visti prima. Ha pubblicato la foto su Instagram ed è diventata subito virale (attualmente ha raggiunto i 28.500 "Mi piace").

"Il mio lavoro ha origine dalla vecchia scuola della fotografia d'arte", afferma Callum. "Ciò significa che mi sottopongono a una grande pressione creativa per restare innovativo e preservare la mia creatività e non faccio affidamento sui trucchi della post-produzione. Immortalo la scena così come la vedo e in un secondo momento cerco un modo per catturarla e poterla utilizzare anche sui social media".

Su Instagram con l'account @calsnape, Callum ha oltre 760.000 follower. È un "influencer", infatti le aziende lo pagano per promuovere i loro prodotti e servizi sul suo account Instagram, ma Callum detesta l'idea di essere una star del social media. Si definisce un fotografo che utilizza Instagram, non un fotografo di Instagram. Secondo lui, un fotografo di Instagram realizza fotografie per essere famoso; vuole solo ottenere tanti "Mi piace". I fotografi di Instagram che pubblicano paesaggi tendono a riproporre lo stesso tipo di foto, ossia immagini da cartolina. Tuttavia, ciò non lo frena dal dedicare molto tempo ai canali social personali, pubblicando le sue immagini più belle negli orari migliori. Avere molti fan e molti "Mi piace" fa sì che possa attirare clienti importanti. "Questa, probabilmente, è la mia più grande sfida: cercare di trovare un equilibrio tra la realizzazione di immagini per me stesso, che mi piacciono, e il lavoro per un cliente che apprezzo", ammette.

Oggi la sua carriera si impernia su questi compromessi: essere un fotografo d'arte ed essere un fotografo commerciale, andare ovunque desidera e recarsi dove lo porta il lavoro, guadagnarsi da vivere ma realizzare anche un lavoro che abbia significato. Ci sono voluti quattro anni per attirare quasi un milione di follower, che ora lo seguono in tutti i suoi canali social. Ma scattare fotografie non è sufficiente. Per avere successo, egli deve fungere da agenzia creativa indipendente.

"Pubblicizzo me stesso come uno storyteller sociale. Quando condivido una storia sui social media, l'immagine da sola non basta. Se i clienti vogliono sponsorizzare post sui social media, la descrizione è altrettanto importante. Attualmente, devi essere un'agenzia e al tempo stesso un fotografo. Io offro il pacchetto completo e, pertanto, oltre alle fotografie, fornisco report statistici e analisi per i social media. Al momento mi occupo di tutto questo da solo, ma vorrei avere uno staff che se ne occupi a tempo pieno poiché è diventata una parte essenziale della mia attività".

Callum riceve numerosi incarichi di lavoro dagli enti turistici di tutto il mondo. Il suo lavoro consiste nell'effettuare ricerche nei piani di marketing di un'azienda per trovarne i punti deboli, quindi presentare delle idee su come utilizzare il suo seguito sui social media per far fronte a tali punti deboli. In cambio, l'azienda paga le spese dei suoi viaggi e, idealmente, gli elargisce un compenso.

"È incredibile quanto denaro ruoti attorno a questo business al momento. Il lato commerciale della fotografia per il turismo ha subito un declino ed è migrato sui social media; la produzione è più economica, ma le opportunità da cogliere sono decisamente maggiori. La domanda in questo ambito della fotografia di viaggio è davvero aumentata".

Callum ha sempre utilizzato fotocamere Canon. Ha iniziato con la fotocamera Canon EOS 550D, poi è passato a Canon EOS 5D Mark II e Canon EOS 6D e ora possiede il modello Canon EOS 5D Mark IV. "Al momento, Canon EOS 5D Mark IV è dotata di tutte le funzionalità che posso desiderare da una fotocamera", dichiara. "Il miglioramento tecnologico è stato davvero notevole. Ora Canon EOS 5D Mark IV assicura prestazioni video incredibili e il sistema di messa a fuoco automatica ottimizzato rappresenta un vero e proprio vantaggio. Inoltre, la latitudine ISO è straordinaria. Posso scattare in condizioni di scarsa illuminazione ed essere certo che otterrò tantissimi dettagli nelle zone in ombra quasi senza rumore".

A Callum piace viaggiare leggero, pertanto porta con sé un treppiede in fibra di carbonio e un paio di teste con funzionalità di panoramica e inclinazione. Possiede anche un drone, utile per gli scatti aerei durante le escursioni. Porta sempre con sé due obiettivi, Canon EF 24-70mm f/2.8L II USM e Canon EF 16-35mm f/2.8L II USM, e a volte anche un terzo, il modello Canon EF 70-200mm f/4L USM, che apprezza particolarmente per il design leggero e la portata del teleobiettivo. Callum cerca di completare il lavoro complesso all'esterno con la fotocamera, piuttosto che in studio con il computer, come lui stesso dichiara.

"Non sono mai pienamente soddisfatto di quel che faccio", afferma, "ma questo mi spinge a impegnarmi di più. Ho una scarsa capacità di concentrazione pertanto riduco al minimo il lavoro di post-produzione. Per me, la vera gioia è essere all'aperto, quindi mi piace realizzare lunghe esposizioni montando filtri fisici sull'obiettivo invece di modificare le immagini in un secondo momento".

Il più delle volte, Callum viaggia per gran parte dell'anno, ma sta anche provando a dedicarsi a progetti più personali perché è questo che, in prima istanza, l'ha spinto a dedicarsi alla fotografia, molto prima che arrivasse il successo sui social media, ed è ciò che continua ad appassionarlo ancora oggi. Il suo messaggio è semplice: se non ti piace la tua fotografia, non puoi aspettarti che piaccia a qualcun altro.

"Ho un atteggiamento egoistico con la mia fotografia e scatto principalmente per me stesso. Penso che devi avere un approccio determinato se vuoi avere successo nella vita. Esci e stai all'aperto il più possibile. Scatta, innanzitutto, fotografie per te stesso. Non forzare le cose. Fotografa ciò che ti appassiona".