Il fotogiornalismo è tra i più importanti ed emozionanti generi fotografici ma, come spiega il fotografo del National Geographic e Canon Ambassador Muhammed Muheisen, due volte vincitore del premio Pulitzer, bisogna riservare una certa sensibilità alle persone che vengono fotografate.
"A volte si fotografano eventi per cui bisogna provare a mettersi dall'altro lato della fotocamera", spiega. "Serve a quel punto una fotocamera che consenta di immortalare i momenti in tempo senza invadere la privacy o lo spazio personale del soggetto".
Muhammed ha dimostrato una passione per la fotografia sin da giovane e, dedicandosi con costanza alla sua crescita professionale, è riuscito a costruire una carriera di successo. "Ho combinato la mia passione, catturare i momenti fugaci, alla mia solida formazione da storyteller", afferma. "Lavorare sodo, cercando di saperne sempre di più e di migliorare le mie competenze, mi ha aiutato a essere notato dalle agenzie e dai grandi media".
Quando si comincia una carriera nel fotogiornalismo e si ha un budget limitato, può essere difficile scegliere il kit migliore. Si tratta di una situazione che Muhammed conosce molto bene. "Quando ho cominciato nel 2001, l'era digitale era ancora agli albori e non avevamo molte opzioni in fatto di fotocamere, a differenza di oggi", continua. "All'epoca utilizzavo EOS 30D e, nel corso degli anni, ho sperimentato vari modelli di fotocamere Canon".
Il miglior kit per la fotografia documentaristica: fotocamere e obiettivi per ogni incarico
"Ogni periodo ha i suoi strumenti di punta, ma tornando indietro mi sarebbe piaciuto poter utilizzare l'obiettivo Canon RF 28-70mm F2 L USM che uso ora e che mi consente di concentrarmi con più facilità sul momento che voglio catturare: è velocissimo e offre una qualità delle immagini indescrivibile".
In questo articolo, Muhammed condivide il suo punto di vista sul miglior kit oggi a disposizione per il fotogiornalismo, insieme ai consigli di Mike Burnhill, Senior Product Specialist di Canon Europe.
Studi fotografia o cinema?
Se cerchi un equipaggiamento a prova di futuro, il sistema EOS R mirrorless di Canon è l'ideale. La tecnologia dei dispositivi garantisce la flessibilità necessaria per ottenere eccellenti prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione, un'eccezionale messa a fuoco automatica e frame rate elevati. Tutte le fotocamere della gamma offrono ottime funzionalità ibride, che permettono di girare filmati e scattare fotografie in modo più semplice che mai. Oltre a creare brevi clip per i social media e reel promozionali, Mike evidenzia che clienti e datori di lavoro sono sempre più alla ricerca di professionisti in grado di destreggiarsi con competenza sia nella fotografia che nei video.
"Nel mercato di oggi, bisogna prendere attentamente in considerazione le funzionalità video, quando si fanno investimenti nell'equipaggiamento".
La miglior fotocamera per un fotogiornalismo discreto: Canon EOS R5 Mark II
Le fotocamere mirrorless Canon del sistema EOS R sono ideali per il fotogiornalismo, grazie alla loro struttura compatta e leggera, che le rende più maneggevoli rispetto alle tradizionali reflex digitali. Inoltre offrono velocità di scatto superiori, messa a fuoco rapida, scatto silenziato e un'eccellente resa in condizioni di scarsa illuminazione.
EOS R5 Mark II si distingue per caratteristiche che la rendono una delle scelte migliori per il lavoro documentaristico, che si tratti di catturare immagini da 45 MP a 30 fotogrammi al secondo o di registrare video 8K RAW in modo discreto. Un primo vantaggio è la stabilizzazione dell'immagine integrata (IBIS), che garantisce immagini nitide anche lavorando a mano libera.
Canon EOS R5 Mark II
Come la fotocamera di punta EOS R1, offre anche una funzione di pre-scatto continuo, che inizia ad acquisire le immagini prima che l'otturatore venga premuto del tutto. Impostando la fotocamera sulla modalità di scatto continuo e premendo il pulsante dell'otturatore a metà, EOS R5 Mark II inizia a memorizzare le immagini con tracking AE e AF. Premendo completamente il pulsante, non solo inizia a scattare, ma salva anche le ultime 15 immagini memorizzate nel buffer. Se la velocità di scatto continuo è impostata a 30 fps, inizia ad acquisire le immagini circa mezzo secondo prima della pressione totale del pulsante. In situazioni dove gli eventi si sviluppano in modo rapido e imprevedibile, la funzione di pre-scatto continuo offre la tranquillità di poter "rivedere" il momento e isolare il secondo decisivo.
Un interruttore dedicato permette di passare velocemente dalla modalità foto a quella video e viceversa, ma EOS R5 Mark II include anche una modalità Dual Shooting, che consente di scattare fotografie durante la registrazione. Con due schede di memoria nella fotocamera, è possibile salvare file JPEG in 8K (7680 x 4320 pixel) fino a 7,5 fps su una scheda, mentre sull'altra vengono registrati filmati in Full HD. Come molte altre fotocamere del sistema EOS R, EOS R5 Mark II permette anche di estrapolare fotogrammi in 4K o 8K dai video durante la riproduzione, ma la modalità Dual Shooting offre immagini di qualità superiore.
EOS R5 Mark II è la fotocamera ibrida per eccellenza, progettata per soddisfare le esigenze di fotografi e filmmaker. È anche dotata di una spia di registrazione. Quando si gira un documentario in autonomia, durante una presentazione alla fotocamera o un'intervista, la spia sulla parte anteriore della fotocamera indica quando la registrazione è attiva. Inoltre, mostra il tempo di registrazione rimanente. Se desideri lavorare in modo più discreto, ovviamente, è possibile disattivare la spia.
La miglior fotocamera in condizioni di scarsa illuminazione: Canon EOS R6 Mark II
Mike Burnhill di Canon Europe spiega che la fotocamera mirrorless full frame Canon EOS R6 Mark II da 24.2 MP è particolarmente adatta per gli scatti in condizioni di scarsa illuminazione: "Grazie alla fisica della tecnologia della fotocamera, il sensore fornisce un segnale più pulito e prestazioni superiori a bassa rumorosità, che sono l'ideale in condizioni di scarsa illuminazione. È inoltre in grado di effettuare una messa a fuoco rapida in condizioni di scarsa illuminazione, in cui si rivela particolarmente utile anche la stabilizzazione dell'immagine.
Canon EOS R6 Mark II
"Anche il mirino elettronico (EVF) svolge un ruolo importante perché permette di vedere ciò che si fotografa pure in condizioni di scarsa illuminazione. Inoltre, il frame rate dell'EVF può essere impostato su un minimo di 30 fotogrammi al secondo: a differenza di quanto accade con alcune fotocamere, in condizioni di scarsa illuminazione non si ottengono nel mirino effetti a scatto e immagini lente o sfocate. Nel fotogiornalismo questo è particolarmente importante quando serve seguire un soggetto in movimento in condizioni di scarsa illuminazione".
EOS R6 Mark II offre numerose funzionalità professionali per soddisfare esigenze fotografiche e video più specifiche, come una durata della batteria più lunga, doppio slot per le schede di memoria e opzioni di connettività avanzata, tra cui il Wi-Fi a 5 GHz.
Inoltre, è dotata di stabilizzazione dell'immagine integrata (IBIS), che garantisce fino a 8 stop di stabilizzazione con gli obiettivi compatibili. Ciò permette di riprendere a mano libera e a velocità dell'otturatore ridotte ottenendo video stabili senza ricorrere a un treppiede o a un gimbal.
Se vuoi maggiore flessibilità e la migliore qualità dell'immagine, le funzionalità video avanzate permettono di girare video a piena larghezza in 4K 60p con oversampling senza limiti di registrazione, di riprendere in formato ProRes RAW in 6K tramite HDMI su un registratore esterno e di effettuare contemporaneamente registrazioni proxy su una seconda scheda.
La miglior fotocamera per servizi giornalistici: Canon EOS R1
Canon ha progettato e realizzato la fotocamera di punta EOS R3 con un occhio di riguardo per la videografia e la fotografia giornalistica, sportiva e d'azione. La velocità di lettura del sensore CMOS full frame stacked retroilluminato da 24.2 MP è talmente elevata che gli utenti possono bloccare i movimenti rapidi, senza temere la distorsione causata dal "rolling shutter".
"È tutta questione di velocità, tanto nell'acquisizione delle immagini quanto nella gestione", sottolinea Mike. "Offre la velocità giusta per catturare i momenti decisivi nella fotografia giornalistica e sportiva, ma non solo: infatti, grazie alla porta LAN cablata 2.5GBase-T, al Wi-Fi 6E da 2,4/5/6 GHz, alle antenne MIMO integrate e alla compatibilità con l'app Mobile File Transfer, permette anche di inviare subito le immagini alle agenzie".
Canon EOS R1
EOS R1 include molte delle caratteristiche che rendono EOS R5 Mark II una fotocamera particolarmente affidabile per la fotografia documentaristica, come l'IBIS a 8,5 stop, il pre-scatto continuo e la modalità Dual Shooting. Pur avendo una risoluzione inferiore, come sottolinea Mike, EOS R1 è progettata per garantire la massima velocità. È capace di scattare fino a 40 fotogrammi al secondo, superando i 30 fps di EOS R5 Mark II, nonché di acquisire fino a 20 scatti prima che l'otturatore venga premuto del tutto, quando è attiva la modalità di pre-scatto continuo.
La messa a fuoco automatica offre prestazioni rapide e precise anche in condizioni di scarsa illuminazione. EOS R1 è la prima fotocamera EOS dotata di tecnologia Dual Pixel Intelligent AF con AF a croce, che offre una maggiore precisione. La capacità di rilevare linee sia verticali che orizzontali la rende particolarmente sensibile in situazioni di scarsa illuminazione o di fronte a soggetti a basso contrasto.
La miglior fotocamera per chi ha un budget limitato: EOS R8
Canon EOS R8 è la fotocamera full frame più leggera in assoluto e ha un prezzo molto interessante, per il ventaglio di funzioni che offre. Mike spiega: "Oltre a offrire ottime prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione, EOS R8 dispone dello stesso sistema avanzato Dual Pixel CMOS AF presente in EOS R6 Mark II. A ciò si aggiungono funzioni di rilevamento degli occhi e scatto silenziato, perfette per la fotografia di strada e documentaristica.
"Si tratta di una piccola fotocamera estremamente avanzata, perfetta per i fotografi che si avvicinano alla fotografia full frame o che per la prima volta passano da una reflex digitale al sistema mirrorless".
Canon EOS R8
EOS R8 è dotata di sensore CMOS ad alta risoluzione da 24.2 MP, tecnologia Dual Pixel CMOS AF II e velocità di scatto continuo fino a 40 fps, caratteristiche ideali per eventi e reportage. È inoltre versatile grazie al potente processore di immagini DIGIC X e alla gamma ISO integrata fino a ISO 102.400, che si combina alla tecnologia di messa a fuoco automatica intelligente di Canon, in grado di seguire i soggetti in condizioni di scarsa illuminazione fino a -6,5 EV. EOS R8 sfrutta la stabilizzazione ottica dell'immagine degli obiettivi IS per realizzare fotografie o video, oltre a Movie Digital IS per i video.
EOS R8 ha poi funzionalità video eccezionali, perché è in grado di realizzare riprese in 4K fino a un frame rate di 60p, con la possibilità di sfruttare l'oversampling del sensore 6K per una qualità superiore. Il dispositivo può inoltre arrivare fino a 180p in modalità Full HD per riprese slow-motion eccellenti. Gli aspiranti registi di documentari potranno apprezzare funzionalità professionali come Canon Log 3, la visualizzazione zebrata e il peaking della messa a fuoco manuale. Come sottolinea Mike: "EOS R8, per quanto riguarda i video, è paragonabile a EOS R6 Mark II, quindi è un dispositivo ibrido perfetto per lo storytelling".
Il miglior obiettivo da reportage per chi ha un budget limitato: Canon RF 35mm F1.8 MACRO IS STM
La fotocamera Canon RF 35mm F1.8 MACRO IS STM pesa 305 g ed è lunga 62,8 mm e, con queste dimensioni, si rivela estremamente portatile e discreta. "35 mm è la classica lunghezza focale per la fotografia di reportage e il fotogiornalismo", spiega Mike.
"Consente di immortalare un soggetto nel suo ambiente e contesto, anziché isolarlo. Anche la prospettiva è piuttosto neutra: la distorsione, dunque, non è eccessiva, anzi, sembra molto naturale per l'occhio umano. Inoltre, grazie all'apertura f/1.8 è possibile scattare in condizioni di scarsa illuminazione e sfocare lo sfondo per creare una separazione migliore".
Canon RF 35mm F1.8 MACRO IS STM
Muhammed apprezza molto la lunghezza focale di 35 mm. "La uso quotidianamente, per ogni incarico", afferma. "Esco di casa già con l'obiettivo da 35 mm collegato alla fotocamera, perché quando si vuole essere parte dell'ambiente è quello perfetto".
Il miglior obiettivo per fotografare le persone: Canon RF 50mm F1.2 L USM
50 mm è un'altra classica lunghezza focale per la fotografia di reportage. "Un obiettivo da 50 mm offre una prospettiva molto neutra e una compressione interessante, mentre il roll-off di f/1.2 assicura un'ottima tonalità della pelle", dice Mike.
"Quando si fotografano persone, un obiettivo può rivelarsi fin troppo nitido e mettere in mostra ogni singolo capello e imperfezione della pelle. Invece, con RF 50mm F1.2 L USM a f/1.2, solo gli occhi rimangono estremamente nitidi, mentre non viene dato risalto a eventuali imperfezioni. È anche un obiettivo utilizzabile in ogni situazione, che permette di trasformare qualsiasi sfondo in qualcosa di bello".
Canon RF 50mm F1.2 L USM
Muhammed passa frequentemente da un obiettivo da 35 mm a uno da 50 mm. "Quando voglio avvicinarmi al soggetto per realizzare un ritratto, mettendo a fuoco direttamente gli occhi, monto un obiettivo da 50 mm", spiega. "È la lunghezza focale ideale per catturare l'anima attraverso lo sguardo".
Per i lavori documentaristici che includono anche video, si può prendere in considerazione l'obiettivo RF 50mm F1.4 L VCM, un'ottima alternativa ibrida al modello RF 50mm F1.2 L USM. Parte della crescente gamma di obiettivi ibridi Canon RF progettati per foto e video, questo obiettivo combina un'ampia apertura, una messa a fuoco rapida con tecnologia Nano USM e VCM, una ghiera dell'iride per regolazioni precise e un diaframma a 11 lamelle, garantendo una qualità cinematografica e un controllo superiore.
Se cerchi un'opzione più compatta e discreta, RF 50mm F1.8 STM offre la stessa visione naturale da 50 mm dei modelli della serie L, ma con un design più leggero, dal peso di soli 160 g. Dotato di un motore STM silenzioso per una messa a fuoco praticamente impercettibile, questo obiettivo ha anche una ghiera di messa a fuoco che può essere usata come ghiera di controllo, con un interruttore che consente di passare rapidamente da una funzione all'altra. La sua apertura f/1.8 è abbastanza ampia da sfocare facilmente gli sfondi, aiutando a concentrare l'attenzione del pubblico sul soggetto principale.
Ed ecco gli ultimi consigli di Muhammed agli studenti che intraprendono una carriera nel fotogiornalismo: "Siate appassionati, credete nel potere della narrazione visiva e puntate a realizzare foto che facciano la differenza. Abbiate un animo più da maratoneta che da centometrista".
Il miglior obiettivo per chi può acquistarne solo uno: Canon RF 24-70mm F2.8 L IS USM o Canon RF 28-70mm F2 L USM
Mike afferma: "Questo obiettivo viene spesso descritto come un 'obiettivo per uso professionale'. Molti fotografi lo prediligono perché in tantissime occasioni fa tutto ciò di cui hanno bisogno. Il modello RF 24-70mm F2.8 L IS USM è ugualmente indicato tanto per i paesaggi quanto per i ritratti, così come per tutto ciò che si trova nel mezzo tra questi due soggetti; la qualità dell'immagine è quasi paragonabile a quella dei migliori obiettivi a focale fissa sul mercato".
RF 24-70mm F2.8 L IS USM rappresenta il fulcro della "triade" degli obiettivi zoom professionali f/2.8 di Canon, che comprende anche i modelli RF 15-35mm F2.8 L IS USM e RF 70-200mm F2.8 L IS USM. Questi obiettivi della serie L garantiscono un'apertura ampia e costante sull'intera portata dello zoom, offrendo ai fotoreporter la possibilità di affrontare una vasta varietà di soggetti.
Canon RF 24-70mm F2.8 L IS USM
Parlando dell'obiettivo RF 28-70mm F2 L USM utilizzato da Muhammed, Mike dice che si tratta di "un obiettivo di cui le persone si innamorano, per l'eccezionale qualità delle immagini e per l'apertura massima di f/2, che fa una differenza significativa quando si vuole isolare il soggetto".
Muhammed aggiunge: "È come avere tre obiettivi – da 28 mm, 35 mm e 50 mm – in uno, sono tre obiettivi a focale fissa combinati. Per me, poi, f/2 è un'apertura ideale."
Il miglior obiettivo entry-level: Canon RF 24-105mm F4 L IS USM
Pur offrendo una maggior lunghezza focale rispetto a RF 24-70mm F2.8 L IS USM, il modello RF 24-105mm F4 L IS USM pesa solo 700 g e misura 83,5 x 107,3 mm: è quindi meravigliosamente portatile. "È un obiettivo versatile, che offre un ampio ventaglio di opzioni sia per le foto che per i video", spiega Mike.
"È un obiettivo a uno stop che può essere utilizzato per tutti i tipi di fotografia e che offre un'eccellente qualità delle immagini. Grazie al sistema di stabilizzazione dell'immagine a 5 stop, è possibile scattare in condizioni di scarsa illuminazione. Il motore Nano STM offre inoltre una messa a fuoco fluida, ideale per i video".
Canon RF 24-105mm F4 L IS USM
L'apertura massima f/4 di RF 24-105mm F4 L IS USM rimane invariata sull'intera portata dello zoom, permettendo di riquadrare velocemente l'immagine e passare da una ripresa panoramica di ampio respiro a un ritratto ravvicinato, senza alterare l'esposizione. In qualità di obiettivo serie L, è resistente alla polvere e all'umidità, progettato per affrontare le sfide quotidiane della fotografia documentaristica e le difficili condizioni di scatto degli ambienti esterni.
Ed ecco gli ultimi consigli di Muhammed agli studenti che intraprendono una carriera nel fotogiornalismo: "Siate appassionati, credete nel potere della narrazione visiva e puntate a realizzare foto che facciano la differenza. Abbiate un animo più da maratoneta che da centometrista".