Il miglior kit Canon per ogni budget

Che tu sia un content creator che sta iniziando a girare video o un direttore della fotografia affermato, questa gamma di opzioni ti aiuterà a decidere quale videocamera Canon EOS è più adatta alla tua produzione e al tuo budget.
Un primo piano della regista Elisa Iannacone mentre guarda il touch screen orientabile di una videocamera Canon EOS C70 con davanti a sé una distesa d'acqua e un orizzonte dalle sfumature rosa.

Elisa Iannacone, regista nata in Messico, ha iniziato la sua carriera come giornalista in prima linea, occupandosi di importanti eventi di cronaca internazionale. Da allora ha girato una serie di film per organizzazioni come National Geographic e BBC, oltre a progetti personali su sopravvissuti ad abusi. Ha lavorato con Canon EOS C300 Mark III e Canon EOS C70 e le consiglia ai registi con budget medi. © Elisa Iannacone

Selezionare il giusto kit cinematografico è una sfida, soprattutto considerando l'enorme varietà di opzioni disponibili. Potresti avere in mente la videocamera dei tuoi sogni, ma in realtà dovrai scegliere la tua attrezzatura in base alle dimensioni della tua produzione e al tuo budget.

Anche se le spese sono un fattore chiave, nella scelta delle videocamere e degli obiettivi bisogna considerare molti altri aspetti, tra cui le dimensioni, il peso e la versatilità e, spesso, il modo in cui il kit può essere personalizzato e integrato in produzioni più o meno grandi. Le soluzioni video professionali devono garantire elevati standard di produzione a tutti i livelli ed essere affidabili e a prova di futuro per non compromettere l'investimento iniziale.

Qui di seguito analizziamo la gamma di kit per il filmmaking disponibili per diversi budget, con i commenti degli esperti direttori della fotografia e Canon Ambassador Elisa Iannacone e Martin Christ e gli approfondimenti tecnici dei Product Specialist di Canon Europe Aron Randhawa e Ram Sarup.

Un regista utilizza Canon EOS R5 Mark II montata su un gimbal per riprendere un chitarrista sul palco.

Canon EOS R5 Mark II è dotata di un sensore CMOS BSI full frame da 45 MP in grado di registrare video RAW in 8K a 60p, per offrire prestazioni video straordinarie anche in condizioni di scarsa illuminazione. La videocamera include Canon Log 2 e Canon Log 3, che consentono di catturare un'ampia gamma dinamica e di preservare i dettagli nelle zone d'ombra e nella aree luminose.

Un uomo interagisce con il touch screen di una fotocamera Canon EOS R5 Mark II dotata di impugnatura Cooling Fan CF-R20EP.

L'impugnatura Cooling Fan CF-R20EP può essere aggiunta a EOS R5 Mark II per aumentare la durata della batteria e migliorare le capacità di registrazione video. "Senza l'impugnatura, la registrazione continua in 8K a 30fps dura circa 30 minuti", spiega Aron. "Con l'impugnatura, invece, la durata può essere estesa fino a due ore: un miglioramento davvero notevole".

Le migliori videocamere per il filmmaking a basso budget

Se lavori da solo, spesso il budget è limitato, per cui ti serve un kit che svolga bene il suo lavoro e ti permetta di essere flessibile.

Grazie al sensore CMOS full frame retroilluminato (BSI) stacked da 45 MP di nuova generazione e alla capacità di registrazione video RAW in 8K a 60p, Canon EOS R5 Mark II offre performance elevate in un corpo estremamente portatile. Dotata di una serie di funzionalità professionali per le riprese video, si presta anche come fotocamera per scattare fotografie sul set.

Il sensore stacked offre una gamma dinamica notevolmente migliorata. Infatti, è la prima videocamera al di fuori della gamma Cinema EOS a includere Canon Log 2. Questo consente di acquisire una gamma dinamica più ampia e di preservare i dettagli nelle ombre più scure, anche in situazioni di elevato contrasto.

"Oltre a un significativo miglioramento a livello di prestazioni dell'immagine, abbiamo integrato numerosi strumenti professionali per il filmmaking, tra cui un oscilloscopio, una novità per una fotocamera mirrorless, oltre alla funzione falsi colori e ai formati di registrazione avanzati XF-AVC S e XF-HEVC S", spiega Aron.

I nuovi formati di registrazione sono particolarmente utili per le produzioni professionali, aggiunge, poiché si allineano meglio con quelli utilizzati dalle videocamere Cinema EOS. "In passato, se avessi registrato un file MP4 con una fotocamera mirrorless o una reflex digitale, avresti ottenuto un file con un nome generato automaticamente, privo di metadati dettagliati. Ora invece, con i formati XF-AVC S e XF-HEVC S, ottieni molte informazioni integrate, come indice della fotocamera, numero reale di clip, numero di clip e tutti i dati relativi a obiettivo e videocamera, estremamente utili in fase di post-produzione".

Un tecnico che indossa guanti bianchi sta pulendo il sensore di una fotocamera Canon.

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Una videocamera Canon EOS R5 C montata su un treppiede in una piccola stanza. Sullo sfondo si vede una seconda videocamera, sfocata, con una configurazione simile.

Canon EOS R5 C, la videocamera più piccola della gamma Cinema EOS, è un'ottima scelta se devi girare video di alta qualità con un budget limitato. Questa videocamera ibrida è in grado anche di scattare foto da 45 MP.

Una videocamera Canon EOS C70 su un tavolo di legno fotografata dall'alto.

Adatta anche alle produzioni più piccole, Canon EOS C70 racchiude nel suo corpo compatto una formidabile gamma di funzioni, tra cui un sensore DGO 4K Super 35mm all'avanguardia, oltre alla tecnologia HDR e all'AF con rilevamento degli occhi.

Videocamere Cinema EOS compatte

Anche Canon EOS R5 C è una videocamera mirrorless full frame e un'ottima opzione di base per i content creator che realizzano sia foto che video. Come EOS R5 Mark II, anche EOS R5 C è una potente fotocamera ibrida, con l'ulteriore vantaggio di essere compatta e leggera. "Ciò che la rende unica è il fatto che offre risultati altamente professionali sia per le foto che per i video", afferma Aron.

Canon EOS R5 C offre molte delle caratteristiche di EOS R5 Mark II, come l'innesto RF e la capacità di scattare immagini da 45 MP, ma ha più elementi in comune con le videocamere professionali della gamma Cinema EOS.

"Per esempio, è dotata di un menu Cinema EOS dedicato, che non include funzionalità fotografiche", spiega Aron. "Inoltre, supporta gli obiettivi anamorfici e dispone di un terminale per il timecode, aspetti essenziali per la produzione professionale di serie TV, spot pubblicitari e film. Il punto più rilevante è che EOS R5 C è dotata di un sistema di raffreddamento attivo, che consente registrazioni in 8K senza limiti di durata, a condizione che ci sia energia sufficiente e spazio sulla scheda di memoria".

Il sistema di registrazione illimitata di EOS R5 C permette di intraprendere produzioni di lunga durata, senza preoccupazioni legate al surriscaldamento, afferma Aron. "In questo modo, la videocamera si integra perfettamente nei flussi di lavoro cinematografici esistenti".

Un'altra ottima opzione per i budget più bassi è Canon EOS C70, più grande, che dispone di un sensore DGO Super 35mm e riprende in 4K fino a 120p. Questa videocamera è adatta a coloro che hanno maggiore familiarità con la gamma Cinema EOS di Canon e rappresenta una scelta popolare per i professionisti che realizzano piccole produzioni aziendali, eventi intimi, cortometraggi o video musicali.

La giornalista e regista Elisa Iannacone è sdraiata su una sporgenza sospesa da uno sperone roccioso mentre riprende con una videocamera Canon XA55.

Durante una delle sue riprese più estreme, Elisa ha utilizzato Canon EOS C70 e la videocamera Canon XA55 (in foto) per filmare da una piccola sporgenza sospesa sul bordo di uno sperone roccioso in Galles. Delle videocamere ha detto: "Volevo vedere in che modo avrebbero risposto trovandosi a dondolare sulle corde, cercando di restare in equilibrio". © Elisa Iannacone

"EOS C70 è progettata appositamente per le riprese in solitaria e offre prestazioni cinematografiche in un design ultracompatto, oltre a condividere lo stesso sensore di EOS C300 Mark III", spiega Aron. "Il sensore è uno dei migliori che Canon è in grado di offrire per il cinema, con oltre 16 stop di gamma dinamica. Nonostante le dimensioni ridotte, presenta molte delle qualità fondamentali che ci si aspetta da una videocamera a pellicola, come i filtri ND integrati e i terminali XLR".

La regista di documentari Elisa Iannacone, che ha prodotto lavori per organizzazioni come National Geographic e Newsweek, sfrutta la qualità e la flessibilità di Canon EOS C70 per le riprese in luoghi remoti, dove non è possibile utilizzare kit più grandi. "Lavorare con videocamere più piccole mi permette di essere più agile", afferma. "Potrei portare EOS C70 in un'area di conflitto, in una zona in crisi umanitaria o in un luogo dove voglio passare inosservata ed essere versatile. Con una videocamera più grande, come EOS C300 Mark III, le persone possono essere intimidite".

Canon EOS R5 Mark II, EOS R5 C, EOS C70, EOS C80 e EOS C400 sono tutte dotate dell'innesto RF di Canon, una tecnologia innovativa che consente di utilizzare l'intera gamma in espansione di obiettivi RF, tra cui obiettivi ibridi RF come RF 24-105mm F2.8 L IS USM Z, progettato per rispondere alle esigenze sia della fotografia che della videografia. Questo obiettivo è la scelta ideale per la produzione cinematografica e gli scatti fotografici, poiché unisce l'ampia apertura f/2.8 a una nitidezza straordinaria e alla versatilità di una gamma focale estesa.

Una regista interagisce con il touch screen di una videocamera Canon EOS C80 dotata di un monitor esterno montato sopra l'impugnatura.

Con lo stesso sensore full frame BSI da 6K e i 16 stop di gamma dinamica di Canon EOS C400, Canon EOS C80 è uno strumento all in one potente in un design compatto. È una valida alternativa per i filmmaker che non necessitano del design modulare e della funzionalità genlock di EOS C400.

La filmmaker Carolina Nunes riprende con Canon EOS C80 mentre è sospesa accanto a una scogliera a picco, con il mare visibile sullo sfondo.

Canon EOS C80 offre una soluzione versatile all in one per i filmmaker indipendenti e le piccole troupe, afferma Aron. "Che tu stia realizzando un cortometraggio altamente creativo con un budget limitato, un documentario in stile 'run-and-gun' senza controllo sull'illuminazione, oppure riprese di matrimonio dove bisogna essere pronti a cogliere il momento e adattarsi all'ambiente, EOS C80 offre la versatilità di cui hai bisogno".

Le migliori videocamere per il filmmaking a medio budget

Per i filmmaker che lavorano in solitaria e cercano uno strumento versatile con prestazioni superiori, la videocamera compatta Canon EOS C80 è la scelta ideale. Non si propone di sostituire EOS C70 che, come sottolinea Aron, rimane una "videocamera altamente performante con sensore DGO 4K Super 35mm e un prezzo competitivo", ma migliora il concetto di soluzione all-in-one.

EOS C80 mantiene la stessa forma compatta di EOS C70 con un touch screen LCD orientabile, ma offre due delle caratteristiche più richieste: sensore full frame e connettività 12G-SDI.

Il sensore full frame BSI da 6K con ISO base triplice amplia notevolmente le capacità della videocamera, rendendola particolarmente adatta per i documentaristi e i cameraman che riprendono eventi dal vivo, dove le condizioni di illuminazione sono imprevedibili.

"Adesso, grazie alla flessibilità di tre valori base di ISO (800, 3200 e 12800, quando si registra in RAW o Canon Log), la videocamera è in grado di adattarsi a qualsiasi scenario, che tu stia riprendendo su un set cinematografico, un'intervista o un paesaggio al tramonto", afferma Aron.

EOS C80 include numerosi miglioramenti nel design, come un joystick ottimizzato, un'impugnatura superiore più ergonomica e un meccanismo di blocco per il monitor LCD che garantisce stabilità durante le riprese. Per quanto riguarda la connettività, la slitta multifunzione fornisce alimentazione agli accessori compatibili, mentre la connettività 12G-SDI offre maggiori opzioni di trasmissione del segnale.

"L'uscita SDI offre nuove possibilità di connettività," spiega Aron, "soprattutto per eventi dal vivo in cui è necessario trasmettere un segnale 4K su lunghe distanze senza interruzioni, oltre a garantire maggiore flessibilità nella distribuzione del segnale su un set cinematografico".

Un regista dietro a una videocamera Canon Cinema EOS sulla quale è montato un obiettivo Canon Flex Zoom.

Guida alla gamma di obiettivi cinematografici Canon

Gli obiettivi cinematografici Canon sono il risultato di cinquant'anni di esperienza nella progettazione di obiettivi per il cinema. Ma tra obiettivi fissi cinematografici, zoom cinematografici e Flex Zoom, qual è quello più adatto a te?
La regista Elisa Iannacone si accovaccia nell'acqua bassa mentre usa una videocamera Canon EOS C300 Mark II per riprendere una giovane seduta su una pila di materassi colorati.

Elisa ha utilizzato la versatile videocamera Canon EOS C300 Mark II (ora sostituita da EOS C300 Mark III) per riprendere il suo progetto "A Place to Hide from Monsters" nel Nirox Sculpture Park, a Krugersdorp, in Sudafrica. "Questa particolare immagine mostra una bambina che ha paura dei mostri che crede vivano sotto il suo letto", racconta Elisa. "Hanno iniziato ad arrivare quando è morta sua mamma, e allora voleva allontanarsi dal fondo del letto". © Elisa Iannacone

Videocamera modulare per riprese HDR

Se hai superato la fase delle riprese in solitaria e sei passato a produzioni con budget più elevati, ma non sei ancora arrivato a un budget da studio di prestigio, allora ti accorgerai di dover utilizzare un kit standard del settore che può essere adattato a una varietà di scenari di ripresa. Canon EOS C300 Mark III rappresenta il passo successivo in termini di dimensioni della produzione, con un corpo modulare più grande che consente di accedere a numerosi controlli diretti e una connettività avanzata. EOS C300 Mark III è dotata di un sensore DGO 4K Super 35mm che offre immagini a bassa rumorosità e un'ampia gamma dinamica, rendendola un'ottima scelta per le produzioni HDR. Il sensore full frame BSI da 6K BSI delle videocamere EOS C400 e EOS C80 porta le riprese in condizioni di scarsa illuminazione a un nuovo livello, mentre il sensore DGO di EOS C300 Mark III e EOS C70 offre mezzo stop di gamma dinamica in più negli ambienti ben illuminati.

Rispetto a EOS C70, EOS C300 Mark III è più adatta ai flussi di lavoro delle produzioni professionali e offre diversi formati di file, profondità di colore e codec tra cui scegliere. Questo include la registrazione in formato Cinema RAW Light a 12 bit fino a 1 Gbps, che offre un'acquisizione incredibilmente fedele e una maggiore flessibilità in post-produzione, il che la rende una soluzione ideale per i cortometraggi.

Inoltre, EOS C300 Mark III aggiunge una maggiore personalizzazione del flusso di lavoro, necessaria quando si lavora con troupe più numerose. Questo include il supporto per i mirini elettronici, le uscite simultanee SDI/HDMI, le LUT utente personalizzate e le batterie con innesto a V standard del settore. Inoltre, la videocamera è dotata di un innesto per obiettivi intercambiabile, che consente di utilizzare obiettivi con innesto EF o PL per una maggiore flessibilità.

"EOS C300 Mark III è robusta e facile da trasportare; si possono aggiungere accessori o togliere tutto il superfluo", afferma Elisa. "Puoi fare un lavoro cinematografico perfetto se la abbini a obiettivi compatibili e si possono fare anche lavori broadcast. Per me è diventata uno standard del settore".

A questo punto della tua carriera, probabilmente avrai già investito in una selezione di obiettivi. Quando avrai bisogno di ampliare il kit, cercherai degli obiettivi che offrano una buona compatibilità con gli standard del settore. EOS C300 Mark III viene completata da Canon CN-E18-80mm T4.4 L IS KAS S e CN-E70-200mm T4.4 L IS, obiettivi Cine Servo compatti progettati per videocamere 4K Super 35mm e dotati di controllo servo integrato. Insieme, offrono una gamma flessibile di lunghezze focali e, grazie alle loro dimensioni e al loro peso, sono ideali per le riprese veloci come i reportage e i documentari.

Anche il monitoraggio su EOS C300 Mark III fa un passo avanti, con un terminale 12G-SDI che consente la riproduzione 4K 60p attraverso un unico cavo. Inoltre, il supporto per i mirini EVF-V50 o EVF-V70 opzionali di Canon consente agli operatori di monitorare da vicino l'immagine in una serie di condizioni di illuminazione difficili. Il design modulare della videocamera può essere ampliato o ridotto in base alle esigenze di produzione specifiche.

Un'inquadratura ravvicinata di Canon EOS C400 su un set cinematografico, con particolare attenzione ai controlli e al cablaggio della videocamera professionale. Il rig è posizionato su un tappeto colorato e sono visibili le mani della direttrice della fotografia.

Canon EOS C400 offre prestazioni senza compromessi nelle riprese cinematografiche, nelle trasmissioni dal vivo e nelle produzioni virtuali, grazie al potente sensore full frame BSI da 6K e a 16 stop di gamma dinamica. In questo scatto, è ritratta sul set di "Scary Good", diretto da Christine Ng.

Le migliori videocamere per il fimmaking ad alto budget

Se sei un filmmaker e desideri ottenere prestazioni cinematografiche senza compromessi, Canon EOS C400 è la videocamera che fa per te.

Questa videocamera cinematografica all'avanguardia è stata progettata per valorizzare l'arte cinematografica. Piccola ma potente, vanta le qualità di analoghe videocamere di fascia alta, ma in un formato più compatto. Questo la rende estremamente versatile, poiché può essere utilizzata a mano libera, con gimbal, per le produzione dal vivo e molto altro.

"Questa videocamera ha una qualità dell'immagine e una connettività incredibili, ma allo stesso tempo il suo formato leggero e modulare la rende il modello Cinema EOS più versatile di sempre", afferma Ram.

"Può essere utilizzata in qualsiasi modo, a prescindere che realizzi riprese in solitaria o che faccia parte di una grande troupe di produzione".

Dotata del rivoluzionario sensore full frame retroilluminato (BSI), Canon EOS C400 offre una straordinaria risoluzione 6K e 16 stop di gamma dinamica, per catturare al meglio chiarezza, dettagli e profondità in ogni fotogramma. La nuova tecnologia del sensore riduce in modo significativo il rolling shutter, aumenta le capacità di messa a fuoco automatica e migliora le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione. Il sensore di formato 17:9 include una "modalità ritaglio", che consente di utilizzare la videocamera con i tradizionali obiettivi Super 35mm e Super 16mm. Inoltre, l'innesto RF la rende compatibile con gli obiettivi cinematografici, ibridi e fotografici più all'avanguardia di Canon e può essere adattato agli obiettivi PL ed EF standard del settore tramite gli appositi adattatori Canon.

Una regista tiene una videocamera Canon EOS C400 sulla spalla mentre riprende una donna all'aperto con un corpo d'acqua sullo sfondo.

Il design modulare e il corpo compatto di Canon EOS C400 la rendono estremamente versatile e adatta a vari stili di ripresa, sia che venga utilizzata a mano libera sia montata su un treppiede o un gimbal. Senza accessori, EOS C400 ha dimensioni simili a quelle di EOS C80.

In termini di prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione, Canon EOS C400 ha fatto un salto di qualità (o un salto "triplo", a dirla tutta). Come EOS C80, è dotata di ISO base triplice, che offre tre distinte opzioni ISO di base (800/3200/12800 quando si registra in RAW o Canon Log) per prestazioni ottimali in termini di segnale/rumore, indipendentemente dall'ambiente di ripresa.

Canon EOS C400 è inoltre dotata di una tecnologia di messa a fuoco automatica (AF) di nuova generazione con Dual Pixel CMOS Autofocus II, che offre prestazioni più rapide e reattive per una messa a fuoco più fluida e precisa, consentendo al regista di concentrarsi sulla propria visione creativa, senza distrazioni tecniche.

Un'altra caratteristica di spicco di Canon EOS C400 è la sua capacità di adattarsi ai flussi di lavoro all'avanguardia del settore, come le produzioni virtuali e la realizzazione di contenuti VR. Grazie alla trasmissione ad alta velocità dei metadati dell'obiettivo al plug-in Live Link di Canon per Unreal Engine, elementi reali e virtuali si fondono perfettamente negli studi di produzione virtuale con grandi pareti LED. Inoltre, la compatibilità di Canon EOS C400 con l'obiettivo Canon 5.2mm Dual Fisheye consente di acquisire contenuti stereoscopici mozzafiato in 6K a 180 gradi, utilizzando una singola videocamera per esperienze VR coinvolgenti.

In questa immagine in bianco e nero, il direttore della fotografia tedesco Martin Christ è seduto accanto a una videocamera Canon EOS C500 Mark II in una stanza con attrezzature tecniche.

In 25 anni di carriera, il direttore della fotografia tedesco Martin Christ ha girato di tutto, da spot pubblicitari di alto livello a documentari pluripremiati. Utilizza regolarmente la videocamera Canon EOS C500 Mark II, che apprezza per la profondità di campo ridotta offerta dal sensore full frame e per l'adattabilità del suo sistema modulare. © Martin Christ

Il volto di una donna è illuminato sullo sfondo di uno scuro paesaggio urbano in una foto del film di fantascienza futuristico "KI - Die Letzte Erfindung" di Martin Christ.

Abbinando EOS C500 Mark II agli obiettivi cinematografici Canon a focale fissa, Martin è riuscito a ottenere un'atmosfera cinematografica nel suo film di fantascienza "KI - Die Letzte Erfindung". Questa videocamera professionale di fascia alta può essere facilmente utilizzata come parte di un rig a spalla più grande o adattata in base alle esigenze della troupe per ogni produzione. © Martin Christ

Un'altra opzione è Canon EOS C500 Mark II, dotata di un sensore 5,9K full frame, personalizzazione completa e standard di registrazione professionali che le consentono di integrarsi perfettamente nelle produzioni su larga scala, rendendola una soluzione ideale per i film professionali.

Il regista Martin Christ, il cui lavoro comprende spot televisivi di alto livello e documentari dietro le quinte, utilizza regolarmente EOS C500 Mark II. Apprezza anche la flessibilità del suo sistema modulare, che consente di montare accessori opzionali in base alle esigenze di produzione. "In questo momento sto girando una serie per Amazon, per la quale ho bisogno di grandi riprese su dolly e gru per i paesaggi, ma a volte invece ho bisogno di riprendere a mano libera con una piccola videocamera", continua.

Se si lavora con un budget più elevato, gli obiettivi a focale fissa possono essere essenziali se si vuole creare un'atmosfera veramente cinematografica. L'abbinamento di Canon EOS C500 Mark II, EOS C400 o EOS C80 con gli obiettivi Sumire Prime ti regalerà un look vintage, full frame, caratterizzato da un tocco di morbidezza, delicate tonalità della pelle e un effetto bokeh fluido.

Anche gli obiettivi Flex Zoom di Canon offrono prestazioni ottiche eccezionali e compatibilità con il full frame, mantenendo un'apertura T2.4 costante su tutta la gamma focale.

Una figura si staglia contro l'ingresso di una grotta in riva al mare in un fermo immagine del pluripremiato documentario di Martin Christ "The Mystery of the Trojan Horse".

Martin ha utilizzato anche Canon EOS C500 Mark II con gli obiettivi cinematografici a focale fissa di Canon per girare il documentario "The Mystery of the Trojan Horse", che ha vinto il Premio della Giuria Scientifica all'ArcheoFilm 2022 di Varese. La videocamera presenta un sensore DCI 17:9 full frame con una risoluzione 5.9K che è progettato appositamente per le riprese. © Martin Christ

Un'altra parte fondamentale del flusso di lavoro delle produzioni cinematografiche di fascia alta è un monitor 4K di alta qualità. Canon offre una serie di opzioni, tra cui Canon DP-V3120, un display professionale 4K da 31 pollici che offre una luminosità a schermo intero di 2.000 nit e un rapporto di contrasto di 2.000.000:1 leader del settore, con un'accuratezza e una coerenza eccezionali, ideale per la post-produzione e il color grading. Il più compatto DP-V1830 da 18 pollici offre prestazioni HDR eccezionali per il monitoraggio sul set.

Tutte le videocamere Canon Cinema EOS offrono vari formati di registrazione di alta qualità, tra cui Cinema RAW Light e XF-AVC, oltre a una color science e a una log gamma costanti che consentono di unire le riprese senza problemi. L'efficiente formato Canon Cinema RAW Light offre tutti i vantaggi dell'elaborazione RAW (riproduzione accurata dei dettagli nelle zone d'ombra e nelle aree illuminate), ma genera file molto più leggeri che possono essere registrati su schede CFexpress su Canon EOS C400, EOS C80, EOS C500 Mark II e EOS C300 Mark III.


Che tu sia all'inizio del tuo percorso professionale come regista o un abile direttore della fotografia che lavora a produzioni di alto livello, la gamma Canon offre la videocamera giusta per aiutarti a realizzare ogni visione creativa.

Alastair Jennings and Marcus Hawkins

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