Tutto sull'inchiostro

Qual è la differenza tra inchiostro a pigmenti e dye, o tra inchiostro e toner? Quale inchiostro è più adatto per stampare fotografie o documenti aziendali? Rispondiamo ad alcune delle domande fondamentali su inchiostro e stampa.

Nel mondo della stampa esistono numerose tipologie di inchiostro tra cui scegliere. I diversi tipi di inchiostro e toner si adattano alle diverse esigenze di stampa, come realizzare fotografie vivaci su carta fotografica lucida, dare vita a materiale di marketing accattivante sotto forma di biglietti oppure stampare documenti aziendali chiari e professionali su carta comune.

All'atto pratico, tuttavia, non è possibile scegliere un tipo di inchiostro per ogni specifico lavoro: facendo un esempio estremo, se possiedi una stampante laser a funzione singola, per stampare una foto non puoi usare un inchiostro per stampanti inkjet a colori. Il tipo di inchiostro non si sceglie come si sceglierebbe la carta: le stampanti inkjet e laser possono gestire una gamma di finiture, pesi e dimensioni della carta mentre, per quanto riguarda l'inchiostro, dovrai limitarti a usare la tipologia adatta alla tua stampante. Anziché scegliere un inchiostro specifico per il lavoro, sceglierai la stampante sulla base dell'inchiostro o del toner che utilizza, senza dimenticare i tuoi requisiti di stampa.

Qui presenteremo i diversi tipi di inchiostro disponibili, scopriremo a quali esigenze di stampa si adattano meglio e spiegheremo alcuni concetti legati all'inchiostro, come la resa per pagina e il costo per pagina, così potrai prendere una decisione informata sulla stampante migliore per le tue necessità. Per saperne di più, dai un'occhiata anche alle nostre risposte ad alcune delle domande più frequenti su stampa, inchiostro e carta.

Un set formato da un inchiostro nero e tre inchiostri a colori all'interno di flaconi per ricaricare i serbatoi d'inchiostro di una stampante Canon MegaTank, visibile sullo sfondo.

Canon offre una gamma di inchiostri e toner adatta alle varie esigenze di stampa e stampanti, dalle cartucce FINE con tre colori per cartuccia agli inchiostri in flacone (come questi) per stampanti MegaTank con serbatoi d'inchiostro ricaricabili.

Una foto spunta da una stampante portatile rosa Canon Zoemini, posizionata vicino a uno smartphone e a vari pacchi di materiali per la stampa.

La gamma Canon Zoemini funziona senza cartucce, perché utilizza la speciale carta ZINK 1 con cristalli di colore che si attivano con il calore, per stampe vivaci e senza sbavature. Grazie a questa tecnologia, le stampanti sono piccole, facili da usare e ideali per stampare foto quando sei in giro.

Inchiostro, toner e altre tecnologie di stampa

Iniziamo con le nozioni di base. Stampanti diverse usano tecnologie di stampa diverse. Per quanto riguarda le differenze tra le stampanti laser e inkjet, una distinzione fondamentale è che le stampanti laser come quelle della gamma Canon i-SENSYS usano il toner, una polvere che si fonde sulla carta con l'azione del calore, mentre le stampanti inkjet usano inchiostri liquidi spruzzati sulla carta. Esistono diversi tipi di inchiostro, come vedremo a breve.

SELPHY, stampante fotografica portatile di Canon, utilizza un processo di sublimazione del calore con tinte a base d'acqua su nastro o pellicola di plastica. La stampante scalda il nastro, trasformando il colore in gas. A contatto con la carta, il colore si solidifica di nuovo, perciò le stampe risultano asciutte e possono essere utilizzate appena uscite dalla stampante. Il processo permette di ottenere stampe di alta qualità, durevoli e resistenti all'acqua e ai graffi, con una gamma di 16 milioni di colori, ma in genere è meno conveniente della tecnologia a getto d'inchiostro e richiede una carta patinata speciale (adatta anche agli sticker), che solitamente si compra assieme alle cartucce a sublimazione dell'inchiostro.

Le stampanti Canon Zoemini impiegano la tecnologia di stampa ZINK1 ("Zero Ink"), che utilizza una speciale carta contenente cristalli di colore che si attivano quando riscaldati dalla stampante, dando vita a stampe brillanti, senza sbavature e resistenti all'acqua. Questa tecnologia intelligente non richiede inchiostro ed è perfetta per stampare quando sei in giro. Le stampe possono anche trasformarsi in sticker rimuovendo la pellicola inferiore per rivelare la superficie adesiva.

Una mano sostituisce una cartuccia di toner magenta all'interno di una stampante laser Canon i-SENSYS.

I toner Canon messi a punto per le stampanti laser i-SENSYS usano un mix di resina e pigmenti per produrre stampe nitide e durevoli.

Una stampante laser Canon i-SENSYS con la parte anteriore aperta mostra quattro cartucce di toner che si inseriscono frontalmente.

Come le stampanti inkjet, le stampanti laser Canon utilizzano cartucce di diverse dimensioni con diversi tipi di toner in base al modello.

Stampa inkjet: inchiostri a pigmenti e dye a confronto

Esiste una grande varietà di cartucce inkjet progettate per le diverse stampanti, ma di base ci sono due tipi di inchiostro inkjet: a pigmenti e dye. In genere le stampanti inkjet utilizzano inchiostri dye, che consistono in coloranti solubili sciolti in un liquido. Gli inchiostri dye vengono assorbiti dalla carta, dando vita a colori vivaci, sfumature morbide e un'ampia gamma dinamica: sono ideali per le stampe fotografiche, soprattutto su carta lucida. Asciugano in fretta, quindi sbavano poco; tuttavia il colore resta solubile in acqua, perciò, se la carta si bagna, in base a quest'ultima possono crearsi delle sfocature.

Gli inchiostri a pigmenti sono formati da particelle solide sospese in un liquido, e offrono una longevità e una resistenza all'acqua e allo scolorimento eccezionali, oltre a resistere meglio agli UV rispetto alla controparte dye. I colori risultano stabili subito dopo la stampa e sono relativamente immuni ai fattori ambientali. Tutto ciò fa sì che gli inchiostri a pigmenti siano adatti alla stampa professionale, soprattutto fine art, con neri profondi e colori che restano stabili nel tempo. La loro durevolezza permette di impiegarli per la stampa su tessuto o per altre applicazioni in cui la resilienza è fondamentale.

Questi inchiostri, tuttavia, restano sulla superficie della stampa anziché impregnarla come gli inchiostri dye. Ciò significa che gli inchiostri dye riflettono meglio il carattere della carta e, se usi un inchiostro a pigmenti su carta lucida, dovrai fare attenzione perché i graffi potrebbero rovinare la stampa.

La maggior parte delle stampanti inkjet di Canon usa un sistema ibrido di inchiostro nero a pigmenti (il codice sulla cartuccia inizia con PG, "pigmenti") e inchiostri a colori dye (codice cartuccia CL, "Colour Life", la tecnologia di inchiostri dye a elevata longevità di Canon). Questa combinazione permette di ottenere un testo nero e chiaro per i documenti e una vivace resa dei colori per le foto. Alcune stampanti aziendali Canon MAXIFY e alcune stampanti professionali come o le stampanti della serie Canon imagePROGRAF PRO usano inchiostri a pigmenti.

La parte superiore aperta di una stampante Canon PIXMA rivela una cartuccia FINE nera e una multicolore.

Alcune stampanti Canon PIXMA utilizzano cartucce FINE, in genere una per l'inchiostro nero e una multicolore. Il logo (applicato) è visibile sulla confezione. Potrai notare che la sistemazione delle cartucce varia da modello a modello: i dettagli sono presenti nel manuale del dispositivo.

Una mano rimuove una cartuccia a inchiostro singolo da un dispositivo multifunzione Canon con il coperchio dello scanner e lo sportello di accesso aperti.

Altri modelli PIXMA, insieme ad altre stampanti e dispositivi all-in-one di Canon, utilizzano le cartucce a inchiostro singolo. Quando la cartuccia termina l'inchiostro e va sostituita, di solito si accende una spia luminosa o un altro indicatore.

Stampanti con cartucce FINE e stampanti con cartucce a inchiostro singolo a confronto

Alcune stampanti Canon utilizzano le cartucce PIXMA FINE. Le cartucce FINE (acronimo di Full-Photolithography Inkjet Nozzle Engineering) favoriscono la semplicità d'uso: la stampante avrà solo due cartucce, una per il nero e una per i colori, che possono essere sostituite in pochi secondi se necessario. Nelle cartucce FINE, la testina di stampa è integrata nelle medesime, quindi viene sostituita ogni volta che si cambia cartuccia.

Anziché una cartuccia a combinazione di colori, alcune stampanti Canon presentano cartucce singole per ogni colore. In teoria, in questo modo dovresti risparmiare sul lungo periodo, perché dovrai sostituire solo il colore effettivamente esaurito anziché tutta la cartuccia multicolore, che potrebbe contenere ancora inchiostro. Nell'uso quotidiano, tuttavia, i colori tendono in media a esaurirsi alla stessa velocità, a meno che tu non stia stampando molte immagini con un colore predominante.

Inoltre, nelle stampanti con cartucce singole per ciascun colore, queste sono posizionate su un vassoio che alimenta le testine di stampa: ciò significa che le testine non vengono sostituite al cambio delle cartucce e quindi, di tanto in tanto, dovrai pulirle. La stampante lo fa da sé, ma la pulizia consuma sempre un po' di inchiostro. Per ogni stampante Canon, è possibile trovare una stima del consumo d'inchiostro supplementare e il valore della resa dell'inchiostro sulla relativa pagina web (vedi sotto).

Un utente rimuove una cartuccia d'inchiostro da una stampante Canon MAXIFY, aperta sulla parte anteriore.

Le cartucce Canon MAXIFY sono concepite per gli elevati volumi di stampa di alcuni modelli MAXIFY. Queste cartucce contengono un inchiostro a pigmenti che permette di ottenere testo e grafiche nitidi e resistenti alle sbavature, e la loro elevata capienza fa sì che vadano sostituite meno spesso rispetto a una piccola stampante casalinga.

Un utente ricarica l'inchiostro giallo di una stampante Canon MAXIFY MegaTank. Sul tavolo accanto si vedono gli altri tre colori CMYK insieme a pile di documenti stampati.

La gamma di stampanti MegaTank di Canon non ha cartucce bensì capienti serbatoi d'inchiostro ricaricabili.

Altri tipi di cartucce inkjet

Adatte agli uffici domestici e ai piccoli uffici, le stampanti delle serie MAXIFY MB e iB di Canon usano cartucce a pigmenti MAXIFY, caratterizzate dall'incredibile durata del colore e dalla resistenza allo sfregamento e all'utilizzo dell'evidenziatore che le rende ideali per documenti aziendali di alta qualità. Inoltre l'inchiostro MAXIFY si asciuga in fretta, così i documenti stampati potranno essere usati subito.

Per volumi di stampa superiori, i modelli MAXIFY GX e alcuni modelli della serie PIXMA G sono dotati della tecnologia MegaTank di Canon, con serbatoi d'inchiostro ricaricabili che offrono una resa per pagina ancora maggiore a un prezzo conveniente. In genere, questi contengono inchiostro sufficiente per migliaia di pagine2, rispetto alle 150-200 pagine delle stampanti a cartuccia. I serbatoi d'inchiostro accessibili dalla parte frontale facilitano il monitoraggio dei livelli d'inchiostro, e la ricarica è facile e a prova di macchia: non è necessario esercitare pressione sui pratici flaconi, dotati di ugelli codificati che si adattano solo al serbatoio del colore giusto.

Quanti colori d'inchiostro servono?

La maggior parte delle stampanti inkjet usa tre colori d'inchiostro – ciano, magenta e giallo – oltre al nero. La combinazione di questi colori su carta in diverse proporzioni dà vita a tutto lo spettro cromatico. In base al modello, alcune stampanti inkjet professionali Canon dispongono di ulteriori colori: PIXMA PRO-200 utilizza otto inchiostri dye, mentre imagePROGRAF PRO-300 ne utilizza 10 e imagePROGRAF PRO-1000 utilizza 12 inchiostri a pigmenti LUCIA PRO.

Queste tinte extra permettono di ottenere una gamma di colori più ampia e una maggiore precisione cromatica per gli impieghi professionali più delicati, come la produzione di grandi stampe di qualità da esposizione, destinate alla galleria o alla vendita. Ad esempio, l'inchiostro nero opaco offre un colore nero più intenso e una migliore riproduzione dei dettagli delle ombre su carte assorbenti rispetto al nero per foto, che è formulato per l'utilizzo su carta lucida. Per le esigenze di tutti i giorni, dalle stampe fotografiche casalinghe ai documenti aziendali, tre colori sono sufficienti.

Una mano sostituisce una delle sei cartucce di una stampante fotografica inkjet di Canon.

I dispositivi per la stampa fotografica possono utilizzare più di tre colori d'inchiostro, come questa stampante della serie Canon PIXMA TS8250, che impiega sei cartucce singole. Per le applicazioni professionali più delicate, infatti, il numero maggiore di inchiostri può offrire una gamma cromatica più ampia e una migliore fedeltà dei colori su diversi tipi di carta.

Cos'è la resa dell'inchiostro?

Quando acquisti un veicolo, vuoi sapere quanto consuma. Vale lo stesso per le cartucce d'inchiostro e toner. In genere la resa dell'inchiostro si esprime in due modi:

  1. Resa per pagina: il numero totale di pagine standard che una singola cartuccia (o un flacone pieno) è in grado di stampare.
  2. Costo per pagina: il costo medio per stampare ciascuna pagina, calcolato dividendo il costo della cartuccia per la resa per pagina. Anche se ha un prezzo iniziale più elevato, una cartuccia con un costo per pagina inferiore può rivelarsi più conveniente nel lungo periodo.

La resa per pagina viene misurata utilizzando metodi di test standardizzati dell'International Organization for Standardization (ISO): ISO/IEC 24711 per stampare documenti A4 su carta comune con le stampanti inkjet a colori, ISO/IEC 29102 per stampare foto 10x15 cm senza bordo su carta fotografica inkjet e ISO/IEC 19752 per le stampanti laser a funzione singola. Questi standard garantiscono omogeneità tra diversi produttori e modelli, così potrai fare paragoni informati.

La pagina di test standard, tuttavia, contiene un insieme specifico di testo, grafiche e immagini, pensato per riflettere l'utilizzo reale medio. Come per il carburante, il tuo consumo può variare in base a fattori come il contenuto delle pagine stampate, le impostazioni della stampante e le condizioni ambientali. La stessa cartuccia può anche avere una resa per pagina diversa in base alla stampante: sulla pagina di prodotto sul web per ciascuna stampante sono disponibili dati relativi a questo aspetto.

Cartucce d'inchiostro a resa elevata

Alcune cartucce sono disponibili in formato XL, XXL e standard. Queste cartucce hanno le stesse dimensioni di quelle standard ma contengono più inchiostro, quindi la resa per pagina è maggiore. Per aiutarti nella scelta, tutte le cartucce d'inchiostro XL e XXL riportano un logo sulla confezione indicante il numero di stampe in più che produrranno rispetto a una cartuccia Canon standard.

Un set di cartucce Canon XXL a resa elevata, con inchiostro nero e di quattro colori.

Le cartucce Canon XL e XXL contengono più inchiostro di quelle standard, così potrai stampare più pagine prima di sostituirle.

Un'utente guarda una cartuccia confezionata insieme ad altre in una scatola di cartone di fronte a lei. Sullo sfondo c'è una stampante Canon.

Grazie al piano di abbonamento per la consegna automatica dell'inchiostro di Canon (disponibile in regioni selezionate), l'inchiostro ti verrà comodamente spedito a casa quando sta per esaurirsi, e potrai anche risparmiare.

È necessario usare inchiostri Canon?

Esistono inchiostri di terze parti, proprio come esiste la carta fine art specifica di produttori come Hahnemühle e Canson. Tuttavia gli inchiostri Canon sono formulati specificamente per la carta e le tecnologie di stampa Canon, garantendo una qualità di stampa omogenea e una maggiore longevità. Grazie alla sua combinazione di tecnologie per l'inchiostro, la carta e la stampa, Canon può garantire 100 anni di resistenza alla luce per le stampe realizzate con i prodotti originali Canon recanti il bollino ChromaLife 100.3

Risparmia con l'abbonamento

Il piano di abbonamento per la consegna automatica dell'inchiostro Canon permette di risparmiare tempo e denaro (la disponibilità può variare in base al paese). Grazie al programma Auto-Ink Delivery (disponibile per stampanti selezionate), riceverai l'inchiostro direttamente a casa in modo automatico quando sta per esaurirsi, e pagherai solo alla creazione dell'ordine. Con PIXMA Print Plan (disponibile per stampanti selezionate), potrai scegliere un piano di consegna automatica dell'inchiostro su misura e pagare un fisso mensile sulla base del numero di stampe effettuate: l'inchiostro ti verrà consegnato a casa quando sta per esaurirsi. Repeat & Save permette di risparmiare il 5% con ordini ripetuti per inchiostro o toner.

Riciclare le cartucce d'inchiostro usate

Canon ha a cuore la sostenibilità e, già nel 1990, è stata la prima tra i produttori di stampanti a lanciare un servizio di riciclo delle cartucce di toner. Oggi, il Programma di riciclo delle cartucce Canon rappresenta una soluzione ecologica per smaltire le cartucce di inchiostro e toner usate, riducendo la quantità di rifiuti e contribuendo a un domani più sostenibile. Ecco come funziona:

  1. Raccolta: Canon mette a disposizione diverse opzioni per la raccolta delle cartucce di inchiostro o toner Canon vuote, tra cui etichette di spedizione prepagate, punti di consegna locali o bidoni per il riciclo presso i rivenditori Canon autorizzati. Scopri la più comoda per te visitando il sito Internet di Canon.
  2. Riciclo: dopo la raccolta, le cartucce usate vengono spedite a un centro di riciclo specializzato, dove vengono smistate con cura. Tutti i materiali recuperabili, come plastiche, metalli e inchiostro residuo, vengono separati. Questi materiali vengono poi elaborati e trasformati in materie prime da riutilizzare per generare nuovi prodotti.
  3. Nuove cartucce: i materiali riciclati vengono impiegati nella produzione di nuove cartucce Canon, riducendo il fabbisogno di risorse vergini. Canon è impegnata a ridurre a zero i rifiuti destinati in discarica. Ogni elemento delle cartucce restituite viene riutilizzato o riciclato, sotto forma di componente per una nuova cartuccia, come materia prima in altri settori o come sostituto per i carburanti fossili. Nessuna parte delle cartucce viene inviata alle discariche.

Jeff Meyer and Alex Summersby
  1. ZINK, Zero Ink e il logo ZINK sono marchi registrati di ZINK Holdings, LLC, registrati negli Stati Uniti e in altri paesi.
  2. La resa per pagina è un valore stimato in base al metodo di valutazione Canon utilizzando lo standard ISO/IEC 24712 e la simulazione di stampa continua con sostituzione dei serbatoi d'inchiostro dopo la configurazione iniziale.
  3. I dati sulla resistenza nel tempo sono proiezioni basate su test condotti da Canon in presenza di condizioni ambientali accelerate e non costituiscono una garanzia. Nel tempo, temperatura, umidità ed esposizione alla luce solare e ai gas atmosferici possono degradare la qualità di una stampa.

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