#AskCanonatVisa2017: una sessione di domande e risposte su Twitter incentrate sulla tecnologia
Alle ore 12:00 di martedì 5 settembre abbiamo tenuto una sessione live di domande e risposte su Twitter con Mike Burnhill, European Technical Support Manager di Canon, nella cornice del festival internazionale di fotogiornalismo Visa pour l'Image 2017 a Perpignano, in Francia. Le domande sono state poste da utenti di Canon che desideravano consigli sulle funzioni dei nostri prodotti esistenti e scoprire i nostri piani per i prodotti futuri. Grazie a tutti quelli che hanno partecipato. Ecco il nostro riassunto per tutti coloro che non hanno potuto seguirci quel giorno...
La prima domanda è stata posta da @Photo_Mouse: "Perché Canon continua ad applicare il filtro AA nelle fotocamere che presenta come fotocamere per gli sport e l'azione? Eliminatelo così avremo immagini più nitide!" Perché per Canon le fotocamere devono essere in grado di lavorare in qualsiasi condizione, "è fondamentale prevenire l'effetto moiré [la comparsa di un falso effetto ripetuto]", ha risposto Mike. "È difficile ritoccare l'effetto moiré ma aumentare la nitidezza è più semplice grazie a un software come DPP con la sua funzione DLO."
@karl_louis_ è stato il secondo a intervenire. "Quando verrà lanciata sul mercato la fotocamera M5 Mk II con touch screen inclinabile lateralmente e 4K?" Mike, però, non ha fornito informazioni: "Mi dispiace, non posso rilasciare commenti sui futuri prodotti. Probabilmente sarei licenziato e il mio lavoro mi piace troppo..."
@DCamMag ha posto una domanda di natura generale: "È vero che una fotocamera può scattare soltanto un tot di foto prima di smettere di funzionare?" Come per qualsiasi dispositivo, le parti meccaniche di una fotocamera "hanno un ciclo di vita limitato prima che si usurino", ha risposto Mike. "Pertanto, dopo un uso intensivo, un componente potrebbe rompersi e deve essere sostituito; tuttavia, la fotocamera dopo la riparazione tornerà a funzionare. L'otturatore è la parte più utilizzata quindi ha un ciclo di vita breve prima che si renda necessario sostituirlo, proprio come gli pneumatici di un'auto".
@Chimera_Graphic, possiede EOS 6D Mark I e desidera cambiare fotocamera: "È meglio 6D Mk II o 5D Mk III?" Il consiglio di Mike è stato: "Se dovessi pensare alle caratteristiche globali della fotocamera, sceglierei 6D Mark II. Se lavorassi con le serie 1D X/5D, acquisterei EOS 5D Mark III per la sua interfaccia".
"Vorrei una funzione che cambi le modalità Tv e Av contemporaneamente, mentre l'EV resta costante", ha chiesto @SandyTambone. Mike non era sicuro di aver capito la domanda e le ha chiesto: "Intendi una funzione come il programma con funzione di sicurezza?" "Poter impostare la combinazione di velocità dell'otturatore e apertura in modalità manuale quindi cambiarle allo stesso tempo con un singolo controllo per mantenere l'EV", ha spiegato @SandyTambone. "Mi dispiace, non è possibile ma grazie per l'idea", ha risposto Mike. "Lo comunicherò agli ingegneri per possibili aggiornamenti di prodotti futuri".
"Mike, dal tuo punto di vista, qual è la prossima grande frontiera tecnologica che interesserà le fotocamere digitali? Quale tecnologia non è stata ancora sviluppata appieno?" ha domandato @Richard_J_Hill. L'impressione di Mike è che "l'imaging computazionale [l'acquisizione e l'elaborazione di immagini digitali opposta ai processi ottici] avrà un impatto importante ma siamo ancora lontani dal momento in cui potrà esprimere tutto il suo potenziale".
@VivaLaZoomUK ha atteso l'aggiornamento della sua fotocamera C100 ma è "rimasta leggermente delusa dal bitrate dell'HD di C200" e si è chiesta se "il prossimo firmware cambierà il bitrate?" Mike non ha potuto rilasciare commenti sugli aggiornamenti di C200 "oltre al già annunciato XF-AVC", ma ha promesso un aggiornamento "nell'immediato futuro".
"Verranno realizzate fotocamere 1D più leggere? Con materiali differenti (carbonio, leghe di alluminio...)?" ha chiesto @bibalukas. Mike ha spiegato che la scelta dei materiali usati si basa "sull'equilibrio tra durata, distribuzione del calore e sensazione al tatto".
Un'altra domanda è stata posta da @Chimera_Graphic: "Perché il 'numero dei clic' non è disponibile nei dati EXIF per controllare quanti scatti sono stati effettuati?" Sebbene le fotocamere tengano traccia delle attivazioni, "non sempre indicano in modo accurato gli scatti effettuati. Inoltre, funzioni quali la registrazione di filmati, le lunghe esposizioni, la riduzione del rumore e la pulizia del sensore influiscono sul numero di scatti. Esiste un software di terze parti che può fornire delle indicazioni ma non ha una precisione assoluta", ha spiegato Mike.
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